Una cagnetta, dopo aver subito un violento trauma cranico, si era nascosta in un giardino per morire, ma i soccorritori dell’Associazione Animal Aid Unlimited sono riusciti a prendersi cura di lei e a salvarla, ridonandole una nuova vita.
Tutti gli animali, in particolare i cani e i gatti, quando sentono che stanno per morire si allontanano o si nascondono. È un comportamento che risale ad istinti primordiali, reminiscenze ataviche della vita in branco e delle sue ferree leggi. Nel branco l’animale che si trova in difficoltà o in pericolo di vita si allontana per non essere di intralcio o causare problemi all’ interno del gruppo. Questo istinto si è tramandato anche negli animali domestici, che, quando sentono che sta per arrivare la fine, si allontanano e, scegliendo il luogo più adatto, si preparano al trapasso.
Ed è esattamente questo schema comportamentale istintivo che ha seguito una cagnetta che, a seguito di un grave trauma cranico, si era andata a nascondere in un giardino per morire. Fortunatamente però le cose sono andate diversamente e i soccorritori dell’Associazione Animal Aid Unlimited sono intervenuti in tempo per prestare le cure adeguate alla sventurata cagnolina e metterla in salvo.
Al momento del ritrovamento la cagnetta appariva spaventata ed era gravemente ferita, il colpo ricevuto alla testa era di un’entità che poteva rivelarsi fatale, ma, grazie ai volontari, che l’hanno subito trasportata in un centro d’emergenza veterinaria, ha potuto ricevere le cure adeguate e, dopo tre settimane durante le quali ha combattuto tra la vita e la morte, quasi per miracolo, sono iniziati i primi segni di ripresa.
Terminata la fase di recupero, la sua guarigione è stata totale e la cagnetta è ritornata ad una nuova vita, come mostra il video in cui appare felice, scodinzola, gioca e corre ed ama farsi fare le coccole.
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