Vanni Di Mauro, un bambino di otto anni, è morto a seguito delle ferite riportate in un incidente su un calesse trainato da un asinello.
Doveva essere una serena passeggiata domenicale, ma si è trasformata purtroppo in tragedia per il piccolo Vanni Di Mauro, otto anni, morto per le ferite riportate dopo un giro su un asinello di proprietà del vicino di casa della famiglia Di Mauro. Vanni era solito passeggiare sul calesse trainato dall’asinello con cui si divertiva nelle campagne di Rosolini, in zona Timparossa, ma stavolta qualcosa ha fatto imbizzarrire l’asino, facendo cadere dal calesse l’uomo che era alla guida, che ha riportato delle fratture, mentre il bambino, rimasto impigliato nel calesse in corsa, è stato trascinato fino a schiantarsi scontro contro un trattore e una vettura in sosta.
L’impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo al piccolo, il quale ha riportato gravi ferite alla testa che hanno determinato la sua morte immediata. A nulla sono valsi infatti i soccorsi del 118 e dei Carabinieri sopraggiunti sul luogo per tentare di rianimarlo.
La notizia della morte del piccolo Vanni ha colpito tutto il paese, che si è stretto intorno alla famiglia per cercare di portare conforto in questo momento di grande dolore. Il sindaco Calvo ha dichiarato: È la prima volta che una tragedia simile accade a Rosolini dove si vive ancora nelle campagne e le zone rurali sono molto frequentate anche da appassionati di natura come appunto quella di Timparossa.
L’incidente riporta l’attenzione sull’utilizzo degli animali per ruoli agricoli e da diporto. Spesso in questi casi la colpa ricade tutta sugli animali, ma ci si dimentica che non sono nati per vivere in cattività. Stavolta comunque, purtroppo, il destino ha giocato un ruolo determinante in questa vicenda tragica che ha visto come protagonista il povero bimbo.
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