Con la bella stagione che avanza, i cani possono avere un colpo di calore. Le reazioni variano da animale ad animale, l’importante in questi casi è intervenire in tempo
Il nome scientifico è ipertermia, ma è vero che per noi comuni mortali è semplicemente un “colpo di calore“. Una cosa seria, che va affrontata in maniera tempestiva quando capita agli esseri umani, ma che non va presa sotto gamba nemmeno se a esserne colpiti sono i cani di casa. Purtroppo, infatti, molto spesso con l’alzarsi delle temperature non è così raro che anche i 4 zampe possano sentirsi male, importante come sempre è riconoscere i sintomi il prima possibile.
Ricordate, inoltre, che i cani più a rischio di colpo di calore sono i cuccioli (almeno quello fino a 6 mesi di età), quelli più anziani (oltre i 7 anni), nonché gli esemplari sovrappeso. Ovviamente, una speciale attenzione va data anche agli animali che soffrono di malattie croniche o che sono in convalescenza per qualche operazione. Altro consiglio fondamentale: non fatevi ingannare solo dalla temperatura, a contare in questi casi è il caldo percepito che dipende in gran parte dall’umidità. Ovvero, anche se ci sono “solo” 30 gradi, nelle zone in cui il tasso di umidità è del 70 per cento, si possono avvertire fino a 40 gradi.
Ma quali sono i sintomi? La reazione può variare da animale ad animale, nei casi molto gravi, infatti, possono essere vittime di veri e propri collassi ed entrare in coma. Se, dunque, notate che il vostro cane ha un respiro pesante e affannoso, se ansima eccessivamente, appare debole e sembra avere sempre sonno, dovete immediatamente cercare di abbassare la sua temperatura corporea: portatelo in un luogo all’ombra e ventilato, bagnatelo con acqua fredda costante per alcuni minuti. Se vedete un miglioramento, date subito da bere al cane (non l’acqua gelata, ma a temperatura ambiente), questo sarà particolarmente d’aiuto. Naturalmente, quando il cane sarà stabilizzato, portatelo immediatamente dal veterinario per una visita di controllo. Importante, come sempre è mantenere i nervi saldi e intervenire.
Per evitare problemi, invece, evitate di lasciare il cane in macchina, anche se si tratta di pochi minuti. Se non siete convinti, guardate il video rilasciato dalla Peta la scorsa stagione (LEGGI ANCHE: CANI IN AUTO SOTTO IL SOLE, UN NUOVO VIDEO PETA DIMOSTRA COSA ACCADE LORO IN SOLI 8 MINUTI), vi sorprenderà.
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