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L’uomo che in dieci anni ha salvato più di 20.000 animali

Greg Mahle è un uomo che dedica tutta la sua vita a salvare i cani randagi dalla strada e a trovare loro una dimora.

Si chiama Greg Mahle, l’eroe americano che ha dato una seconda chance di vita a più di 20.000 animali grazie alla sua associazione Rescue Road Trips. In questi anni si è battuto nel raccogliere i cani che rischiano di essere soppressi se non riescono ad essere adottati. Il cinquantenne dell’Ohio è uscito dal business della ristorazione per investire nella sua società non-profit a favore dei 4 zampe.

Si tratta di un’organizzazione che salva i cani randagi dai rischi stradali e dagli operatori della Southern Kill, assicurando un futuro migliore presso nuove famiglie pronte ad amarli. Chiunque può adottare i cani ritrovati presso il sito petfinder.com  e la squadra di soccorso si impegna a trasportare i cani fino a destinazione. Dal Mississippi all’Alabama, Greg è atteso da tanti volontari, pronti a soccorrere le povere anime innocenti mettendoli al sicuro dai sovraffollati rifugi locali dove la vita è appesa ad un filo. Anche la gente comune che si trova sul posto cerca di dare il proprio contributo nello sfamare e nel prendersi cura delle decine di animali recuperati nel corso dei viaggi.

L’uomo che in dieci anni ha salvato più di 20.000 animaliL’uomo che in dieci anni ha salvato più di 20.000 animali

Mahle ha iniziato questo servizio circa dieci anni fa con il suo mini-van e due volte al mese percorre più di 4.000 chilometri, portando con sé una media di 80 cani per viaggio. L’eroe lascia la città di Ohio, dove ha sede la società e viaggia dal martedì fino al Sabato. Dopo ore di ricerche ed assistenza, la squadra torna a casa la Domenica per un breve riposo. Dal primo giorno della settimana, i cani raccolti vengono puliti, nutriti ed intrattenuti con lunghe passeggiate di gruppo e di notte Mahle dorme su un materasso nel camion, coccolando i cani più spaventati.

Nonostante Greg sia sposato ed abbia una figlia, la sua vita è completa dedita ai 4 zampe ed ha senz’altro delle difficoltà a gestire i grandi costi di mantenimento, ma è allo stesso tempo ripagato dalle lacrime di gioia dei suoi cani e dalla loro nuova prospettiva di vita. Non sempre i cani vengono adottati immediatamente e quindi ci vuole qualche viaggio in più per trovare la loro nuova dimora. Greg continua ad essere riconoscente con tutti i suoi volontari e soccorritori che lavorano anche di notte per soccorrere le numerose anime indifese e che mantengono in piedi l’azienda.

Photo Credits: Twitter

Redazione

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