Nella rubrica settimanale di VelvetPets un esperto potrà risolvere i dubbi sulla salute dei vostri amici a quattro zampe. Questa settimana avremo indicazioni su sintomi, diagnosi, terapia e prevenzione dell’Ehrlichiosi, una malattia trasmessa dalle zecche da non sottovalutare.
In attesa dell’arrivo delle stagioni calde e il relativo aumento delle zecche e pulci, questa settimana vi parliamo di una delle tante malattie trasmesse dalle zecche: l’Ehrlichiosi. Si tratta di una malattia infettiva causata da un gruppo di microrganismi geneticamente affini che parassitano il sangue. L’infezione viene trasmessa al nostro cane in caso di infestazione di zecche, durante l’ingestione del pasto di sangue. Il parassita è in grado di trasmettere la malattia fino a centocinquanta giorni dal distacco dall’ospite.
Il nome della malattia deriva dal batterio Ehrlichia canis, che infetta i globuli rossi fino a causare un’alterazione del loro funzionamento e la distruzione delle piastrine. L’Ehrlichiosi è una malattia diffusa sia nei centri urbani che in campagna, in grado di passare in pochi giorni dalla forma acuta a quella cronica e può provocare addirittura la morte dell’animale infetto. Al Genere Ehrlichia appartengono vari parassiti, che si differenziano tra loro in base al tipo di specie animale da attaccare (cane, cavallo, animali selvatici, uomo, etc.) e dalla cellula del sangue che viene parassitata (monociti, granulociti o piastrine).
CAUSA
La zecca comune (Rhipicephalus sanguineus) è il vettore della malattia. Attraverso la puntura diffonde l’infezione in tutto il corpo.
SINTOMI
- Febbre alta
- Abbattimento e letargia
- Inappetenza
- Sanguinamento dal naso
- Gonfiore e dolore alle articolazioni
- Ematomi
- Anemia
DIAGNOSI
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CURA
L’Ehrlichiosi è una malattia degenerativa e cronica che può condurre se non curata tempestivamente, alla morte del cane. La terapia da usare per trattare questa malattia, è un antibiotico, la doxiciclina, appartenente alla famiglia delle tetracicline. Esistono anche altre terapie di supporto per combattere l’anemia fino ad arrivare, nei casi più gravi, alla trasfusione di sangue o alla somministrazione di plasma.
PREVENZIONE
La prima cosa da fare è utilizzare degli antiparassitari contro le zecche e controllare costantemente il cane per togliere le zecche immediatamente.
PROGRESSIONE DELLA MALATTIA SE NON TRATTATA
Il batterio intacca fegato, polmoni, meningi, reni e linfonodi, provocando una diminuzione e mal funzionamento delle piastrine fino a causare, se non diagnosticata in tempo, la morte del cane.
SE IL CANE HA L’ERLICHIOSI, A CHI PUÒ TRASMETTERLA?
L’Erlichiosi è una malattia infettiva in quanto è sostenuta da un microrganismo, ma non è contagiosa in quanto non può essere trasmessa da un animale malato ad uno sano. La trasmissione può avvenire soltanto tramite un vettore, che in questo caso è la zecca.
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