Enzo Salvi dopo ‘L’isola’: “Meglio un cane amico che un amico cane” [ESCLUSIVA]

Se è vero che ha lasciato L’isola dei famosi già da qualche giorno (LEGGI ANCHE SU VELVET GOSSIP: L’ISOLA DEI FAMOSI 2016, TERZA PUNTATA) a casa sua Enzo Salvi ci è arrivato solo ieri, 30 marzo. Gli impegni lavorativi, infatti, gli hanno fatto lasciare a Roma gli affetti più cari per quasi un mese intero e a mancargli, oltre che la sua famiglia ovviamente, sono stati soprattutto i suoi amici pelosi. Perché forse non tutti sanno che Salvi, oltre a essere un attore e un comico, è anche un grande amante degli animali, in particolare di cani e pappagalli. Noi lo abbiamo rintracciato al telefono proprio mentre era in viaggio, ed ecco cosa ci ha raccontato.

Prima di tutto, ben tornato a casa. Come è stata la tua esperienza a L’isola dei famosi?
Veramente a casa ancora non ci sono arrivato. Non vedo l’ora di rivedere tutti, soprattutto i miei cani, Victor e Zeus. Non li avevo mai lasciati per così tanto tempo, chissà cosa faranno nel rivedermi: anzi, voglio fare un video che testimoni “l’evento” (potete vederlo al termine dell’intervista, ndr.). Per quanto riguarda il reality, invece, è come se l’avessi vinto. Volevo mettermi alla prova e dimagrire. Ho perso 6 chili e mezzo, meglio di così in queste settimane non poteva andare. Ora iniziano le polemiche e io non sono tipo da tattiche, sono una persona schietta e sincera e penso si sia visto.

Bene, capitolo chiuso quindi. E visto che siamo su Pets, parliamo del tuo amore per gli animali…
Loro sono fantastici, sempre. Li ho sempre amati tutti ma ho un feeling particolare con i pappagalli. Per vederli ho anche viaggiato tanto, ho unito l’utile al dilettevole. Non so dire perché, ma mi affascinano da sempre e sono molto contento che finalmente ci siano leggi che tutelano le specie più rare e che puniscano seriamente il bracconaggio e la vendita illegale di questi esseri che rischiavano di estinguersi altrimenti.

“Pennuti” a parte, sappiamo che nella tua vita ci sono anche i cani.
I cani sono eccezionali tutti. Lo dico sempre “meglio un cane amico che un amico cane”, me lo sono pure fatto tatuare insieme al muso del mio Victor, il Pastore Tedesco che da 9 anni scandisce le mie giornate e le riempie d’amore. Perché è assolutamente vero che chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significhi essere amato.

Ma poi i cani sono diventati due.
Eh sì, io non ero convinto a prendere un altro cane, tanto che non volevo nemmeno vedere la cucciolata. Ma poi si sa come vanno queste cose, per me il Pastore Tedesco è di una bellezza strepitosa e Zeus è il figlio di Victor: non ho saputo resistere. Però a dire il vero i cani sono 3 perché c’è anche il Pinscher Tyson.

Quanto è impegnativa la tua “famiglia allargata”?
Molto, ma ovviamente per me le soddisfazioni superano la fatica. Fortunatamente non sono l’unico a occuparmi degli animali di casa. Sono esseri che hanno bisogno di cure e di attenzioni e che se vengono presi devono essere seguiti con coscienza. Rispetto molto di più chi se non ha tempo da dedicargli non ne adotta che chi se li tiene chiusi e li lascia sempre soli.

I cani tutti, ma soprattutto i Pastori Tedeschi devono essere gestiti da una “mano ferma”. Hai frequentato corsi o consigli?
Diciamo che sono cresciuto in una casa con molti cani e qualcosa sapevo già. Ma ho comunque deciso di affidarmi ad esperti cinofili che mi hanno aiutato e ho seguito corsi di educazione. È un appuntamento settimanale che io e i miei amici a 4 zampe ci prendiamo per imparare a conoscerci meglio e a fidarci l’uno dell’altro, anche se ovviamente grande parte del lavoro va fatta anche quando si è tra le mura domestiche.

C’è chi sostiene che chi ama gli animali dovrebbe smettere di mangiarli. Sei d’accordo con questa affermazione?
Io credo che purtroppo questa sia diventata una moda del momento. Gli esseri umani sono onnivori e quindi per natura mangiano anche la carne. Il che non significa che appoggio gli allevamenti intensivi o abusivi, quella è una degenerazione del nostro secolo che non rispettando la natura non rispetta nemmeno gli esseri umani. Ma detesto le mode, le cose che si fanno tanto per fare o perché lo fanno tutti. Adesso c’è addirittura chi vorrebbe far diventare i cani o i gatti vegani e questo è ancora più assurdo, perché loro dipendono da noi e questo significherebbe imporgli le nostre scelte, non credo che questo sia amore, almeno per me non lo è.

Eppure a volte è difficile capire anche se il cibo che si è acquistato per i 4 zampe gli farà bene o male…
Vero. Per questo un proprietario attento deve sempre leggere le etichette. Io ho imparato a farlo. L’industria di pet food è un vero e proprio business e spesso non si sa bene cosa si sta acquistando. Ma anche gli animali come gli esseri umani sono quello che mangiano e se si tiene alla loro salute non si può comprare un prodotto solo perché costa poco. Se costa poco un motivo c’è, a questo mondo ormai si sa che nessuno regala niente…

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