Avere accanto un cane è una gran cosa, lo diciamo sempre. Soprattutto per i bambini. Ma, a volte, i proprietari dei 4 zampe dimenticano che non tutti i bimbi sono abituati a vivere con gli animali e che per vivere sereni in mezzo agli altri c’è bisogno di seguire qualche regola
I cani e i bambini formano un binomio perfetto. O, almeno, per chi ama gli animali e che ha la fortuna di essere cresciuto con loro è così. Eppure esistono persone che hanno paura a stare vicino ai 4 zampe o che questi stiano vicino ai loro figli. Magari hanno subito traumi in passato, magari la loro è una reazione irrazionale e incontrollabile. Fatto sta che anche questa parte della popolazione merita rispetto da parte dei proprietari canini. Per il quieto vivere, dunque, è bene adottare alcune “regole di comportamento”. Il sito americano www.mom.me ha raccolto le 6 cose che ogni genitore spaventato pensa quando vede un cane per strada. Vale la pena leggerle per capire.
Numero uno: il vostro cane non è mai il problema, ma potrebbe diventarlo. Un cane che fa le feste a un bambino di 3 anni non vuole fargli male, ma se l’animale è grande potrebbe comunque spaventarlo oppure farlo cadere. Quindi, niente frasi del tipo: “Il mio cane ama i bambini” ed effusioni se non espressamente richieste e col consenso dei genitori. Due: se è vietato l’ingresso ai cani, questo significa che anche il vostro non potrà entrare. Come esistono le aree cani, esistono anche le aree giochi per i bimbi. E lì i cani non devono poter entrare, perché come i pelosi hanno il diritto di correre liberi, anche i bimbi lo hanno senza doversi trovare un canetto che li rincorre. Lui magari vorrà giocare, ma il piccolo uomo potrebbe rimanere terrorizzato.
Tre: i cani guida, ovviamente, sono costituiscono un’eccezione e sarà compito dei genitori dei bambini spiegare ai loro figli e rassicurarli che nessun cane guida si avvicinerà a loro. Quattro: non ci sono scuse, per la strada come nei parchi pubblici i cani devono essere tenuti al guinzaglio e non si discute. Cinque: le “dimensioni” non contano. Anche se il cane è di taglia piccola, non può essere esentato dalle regole di cui sopra. Sei: dire che il vostro cane è bene educato non cambia le cose. Chi teme i cani non verrà consolato da una frase del genere.
Tutto questo per dire che il rispetto per il prossimo oltre che per gli animali è essenziale se vogliamo arrivare a vivere in una società davvero civile. Quindi occhi aperti e buona passeggiata!
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