Il gatto sventa un furto mentre il cane di casa dorme

Nell’immaginario collettivo, quando si pensa a un animale da difesa si pensa subito a un cane, mentre il gatto viene visto più come compagno di giochi, di coccole e di vita. Ma non è sempre così, anzi: esistono mici estremamente territoriali e protettivi nei confronti dei loro umani. Se non ci credete, vi basterà leggere la storia di Nanà, una gatta siamese che vive insieme ad altri 4 felini e a un cane, in un complesso di via Agostino Chigi a Ostia Antica, nella zona sud di Roma.

Qualche giorno fa, infatti, Nanà è riuscità là dove il cane che vive con lei ha fallito: ha fatto la guardia e ha letteralmente sventato un furto. Come ha scritto anche il quotidiano Il Messaggero, tutto è successo a notte fonda, intorno alle 4 della mattina. “Mi sono svegliata mentre il gatto mi batteva con la zampetta sul viso – ha raccontato la proprietaria degli animali, che è anche una volontaria della protezione civile – Il cane Lola ronfava tranquillamente sul divano e ho pensato che la micia volesse giocare. Invece no, insisteva a tal punto che mi sono alzata e l’ho seguita. Si è piazzata sul davanzale della finestra, mi sono scorta e dal vetro ho visto una scena che mai avrei immaginato“.

Fuori dall’abitazione, infatti, c’erano alcune persone che stavano spingendo a mano il camion in uso al loro gruppo di protezione civile. “Il cancello era spalancato – ha affermato la donna – e il furgone era a metà già sulla strada: erano in 3, vestiti di nero e lo stavano spingendo a mano per non far rumore. Un peso da 35 quintali spinto da tre uomini. Sono uscita fuori come una pazza e ho gridato la prima cosa che m’è venuta in mente ‘Corri Jò, prendi il fucile!’“.

E la cosa ha funzionato, tanto che alle urla della donna i 3 hanno saltato l’alta recinzione della ferrovia Roma-Lido e sono svaniti nel buio. Quando sono arrivati i carabinieri si è capito che i ladri erano riusciti a rubare qualche attrezzatura e 3 decespugliatori, ma erano anche già riusciti a entrare nella veranda di casa. “Se non ci fosse stata la gatta Nanà a svegliarmi – ha concluso l’orgogliosa proprietaria – non so proprio come sarebbe finita“. Un vero e proprio smacco per il cane che, invece, ha proseguito sereno il suo sonnellino.

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