Un milione di pasti nei rifugi Enpa consegnati in tutta Italia

Un italiano su tre ospita nella propria casa un animale domestico. Almeno questo è quanto emerge da una recente analisi della Coldiretti sulla base dei dati raccolti da Eurispes in occasione delle celebrazioni di oggi 17 gennaio, Sant’Antonio Abate, Patrono degli animali. Ma, come sappiamo, non tutti i pelosi hanno davanti a loro una prospettiva rosea: anzi, secondo gli ultimi dati raccolti da Enpa (Ente nazionale protezione animali) e Lav (Lega anti vivisezione), in Italia ogni anno vengono abbandonati 50mila cani e 80mila gatti che vanno ad incrementare il numero di randagi, pari a circa 900mila.

Ma qual è il destino dei pet abbandonati? L’80 per cento rischia di finire vittima di un incidente, di morire di stenti o di subire maltrattamenti. Di loro, fortunatamente, si occupano i volontari dei rifugi, tra cui quelli dell’Enpa, dove ogni anno circa 30mila cani e gatti vengono accolti e salvati dalla strada. Per garantire loro un futuro, è necessario soddisfare il bisogno primario per il loro sostentamento, ovvero offrirgli una sana alimentazione.

Ed è proprio con questa finalità che è stata pensata l’iniziativa Friskies – Gli Inseparabili, realizzata anche quest’anno con la partecipazione di Enpa e di A cuccia di cuori (la docufiction andata in onda su La5), che ha permesso di raggiungere un traguardo ambizioso: offrire un milione di pasti a tutti i cuccioloni in attesa di una famiglia, ospitati presso i rifugi Enpa di tutta Italia. “Siamo felici di essere riusciti a raggiungere l’ambizioso obiettivo che ci eravamo prefissati” ha detto Thomas Agostini, direttore Marketing Bu Grocery di Purina – ovvero un milione di pasti per i pet ospiti dei rifugi Enpa“.

“Siamo lieti di aver collaborato a questo importante progetto – ha aggiunto Marco Bravi, responsabile Comunicazione e sviluppo di Enpa – perché attraverso il grande successo della trasmissione ‘A cuccia di cuori’ abbiamo portato nelle case degli italiani l’impegno di tutti i volontari che ogni giorno lavorano con entusiasmo e passione per gli animali ospitati nei nostri rifugi“.

Foto by Ufficio Stampa