Un cane ferito e un cucciolo abbandonato amici “per la vita”: la storia di Olaf e Mariah

Iniziamo l’anno nuovo con una storia d’amore e d’amicizia speciale, nata tra un cucciolo abbandonato e un cane adulto ferito. Il primo, anzi la prima, nonostante la giovane età (circa 6 settimane), ha già conosciuto la crudeltà dell’uomo: è stata abbandonata in un parcheggio, sola, senza acqua, cibo, completamente ricoperta dalle sue stesse feci e sarebbe morta assiderata se non fosse stata recuperato dai volontari del Second Chance di New York. Il secondo, Olaf, uno splendido esemplare di mastino di circa un anno, invece era stato morso da un serpente velenoso e aveva bisogno di un intervento chirurgico urgente.

Fortunatamente, le cose per Olaf sono andate bene, ma il dolore del cane era forte e non riusciva trovare la giusta spinta per guarire. Quando in clinica è arrivata Mariah (la piccola è stata chiamata così perché trovata alla vigilia di Natale) qualcosa in Olaf è cambiato. I medici del Second Chance si sono subito occupati di lei e hanno cercato di stabilizzarla. Dopo due giorni in ospedale, Mariah era ancora debole e i dottori stavano cercando di mantenere la sua temperatura corporea costante.

amici

Poi, come raccontano i responsabili dell’associazione sulla loro pagina Facebook, è accaduto qualcosa di miracoloso, gli sguardi di Mariah e Olaf si sono incrociati. E i due cani, che per sopravvivere avevano entrambi bisogno di forte sostegno emotivo, sono diventati amici, tanto che nella compagnia reciproca hanno trovato la forza che serviva loro per andare avanti. Attualmente, sia Mariah che Olaf sono ancora ricoverati in ospedale, ma sono in buone mani e sulla via della guarigione. Cosa insegna la vicenda di questi 2 animali? Che anche il dolore più grande o la situazione più difficile può essere risolta se al nostro fianco c’è un amico vero. Non importano l’età, né la taglia.

Foto by Facebook

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