Erano passati oltre 7 anni da quando Miko, un bellissimo gatto bianco e nero, era uscito dalla sua casa di Berlino, situata nel quartiere Charlottenburg, per fare un “giretto” e non vi aveva più fatto ritorno. Di lui si erano perse le tracce e, come spesso accade purtroppo, a nulla erano serviti i tanti appelli diramati dalla sua famiglia. Il micio non era più rientrato e così le giornate per la famiglia Hanke e, soprattutto per Elena, la sua padroncina di 11 anni, si erano fatte lunghe e tristi.
Poi i mesi erano diventati anni e di Miko era rimasto solo il ricordo. Per questo, cercate di immaginare la sorpresa degli Hanke quando, nel giorno di Natale, hanno ricevuto una telefonata da parte di una associazione animalista che li avvertiva che Miko era vivo e li stava aspettando al loro rifugio. Proprio così, come ha raccontato il sito tedesco Tagesspiegel, alcuni volontari, che avevano trovato Miko in zona Kreuzberg (cioè a pochi chilometri dalla casa da cui era scomparso), avevano rintracciato i proprietari tramite il microchip e, poi, avevano deciso di contattarli subito, credendo di far cosa gradita. Quello che non immaginavano è che il felino fosse “latitante” da così tanto tempo.
E l’emozione più grande, forse, l’ha avuta proprio Elena, che nel 2008 si era disperata e aveva cercato il peloso ovunque, ma senza successo. E’ stata lei a correre a prenderlo il 25 dicembre insieme al padre e alla sorella Jennifer proprio nella struttura che lo ospitava: ed era proprio lui, Miko, forse un po’ più magro di un tempo, ma certamente in salute. Chissà cosa è successo negli anni in cui è stato via, dove è andato e se c’è qualcuno che lo ha aiutato. Quello che è certo è che ora è tornato per restare e che Elena non vede l’ora di mettersi in paro per le coccole.
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