Un canguro porta il suo cucciolo dall’uomo che l’ha salvato

Un gesto gentile genera riconoscenza. Un sentimento di grande valore per il mondo umano, ma anche per quello animale. Perché, come abbiamo dimostrato più volte, anche i pelosi si ricordano di chi li ha aiutati in un momento di difficoltà, anche dopo molti anni. E non soltanto cani o gatti, anzi. La storia del canguro Mirabooka, raccontata sul social network Reddit da un utente di nome Retaboop, ne è un esempio. Da circa sei anni Retaboop si occupa dei piccoli canguri che rimangono orfani e poi cerca di farli reinserire nella natura. Ed è proprio così che ha incontrato Mirabooka, rimasta sola a 5 mesi, dopo che sua madre è stata colpita da un’auto e uccisa.

Con amore e dedizione, Mirabooka è stata nutrita e cresciuta insieme ad altri “fratelli di latte” e poi, quando è diventata abbastanza grande per stare fuori da sola, è tornata a vivere nel suo habitat. Nonostante ciò, il giovane canguro era solita bussare spesso alla porta del suo salvatore, e nel vero senso della parola: per molto tempo ha trovato il modo di passare qualche ora della giornata con lui. Poi, a un certo punto, più nulla. Passavano i giorni ma di Mirabooka nessuna traccia. “Noi facciamo quello che viene chiamato un rilascio morbido – ha spiegato l’uomo – I canguri sono liberi di tornare nella foresta, e la maggior parte di loro, una volta presa confidenza, non si fa più vedere“.

canguro

Ma non è stato così per Mirabooka: lei è tornata di nuovo, questa volta con un compagno e un cucciolo piccolissimo. “E’ stato davvero speciale guardarlo crescere e trasformarsi da un piccolo ‘vermetto rosa’ a ciò che è adesso. E lei è davvero una brava mamma” ha commentato Retaboop sul social. Il nome scelto per il nuovo canguro è Rookie, in onore di “Bookie”, ovvero il soprannome di sua madre. “Quando il figlioletto ha cominciato a saltare – ha concluso Retaboop – lei è rimasta qui. Penso che lei voleva che fosse in un posto sicuro quando stava imparando“.

Foto by Facebook

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