Salva un cane maltrattato da un giardino e viene arrestata con l’accusa di furto

Ha salvato un cane maltrattato e, per questo, è stata arrestata. Sì, avete capito bene, abbiamo detto arrestata. E’ questa la storia di Judy Camp, una signora di mezza età che vive in America, e più precisamente a Washington, che per amore di un povero 4 zampe è finita addirittura in prigione.

Le cose, come ha riportato il sito www.newsner.com, sono andate più o meno così. Judy stava facendo una passeggiata quando ha visto il peloso in un giardino. Si è subito accorta che l’animale versava in cattive condizioni di salute, aveva problemi a una zampa ed era legato saldamente a una catena lasciato solo al freddo e al gelo. Così, non vedendo nessuno in giro, ha deciso di prenderlo con sé e di portarlo a casa. Per lui ha scelto anche un nome, Tank. Purtroppo, però, per il suo gesto (che per alcuni poteva essere definito eroico) la Camp è stata accusata di furto dai proprietari della bestiola. Ed è stata condotta in prigione in attesa del processo.

Durante l’udienza, Judy ha detto al giudice che era cosciente di aver “sottratto il cane” senza il volere dei padroni, ma che lo aveva fatto a fin di bene, perché non sopportava di vederlo patire il freddo e lamentarsi in quel modo. Per risolvere la questione nel migliore dei modi, il magistrato ha suggerito all’imputata di acquistare il meticcio. E così è stato: per 500 dollari (ovvero circa 460 euro), i legittimi proprietari hanno deciso di lasciar cadere le accuse contro di lei e le hanno ceduto il cane.

Inoltre, dopo tutta la vicenda e i soldi spesi per aiutare Tank (compresi quelli per l’avvocato), Judy ha compiuto un ultimo gesto d’amore nei confronti di quel peloso sfortunato: ha cercato per lui una famiglia amorevole che potesse prendersene cura. E l’ha anche trovata, nell’Idaho. Insomma, storie come queste insegnano che anche un singolo può fare la differenza se vuole. Judy ha rappresentato la differenza per Tank e questo lui le sarà sempre riconoscente.

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