In inverno, nello Utah fa veramente freddo. Ma la famiglia Bingham non temeva certo il gelo quando, nel giorno del Ringraziamento (ovvero lo scorso 26 novembre), si era riunita per celebrare la ricorrenza nel calore della loro bella e grande casa. Così, dopo pranzo, ai bambini (bardati come si conviene da quelle parti) era stato permesso di uscire a giocare un po’ con la neve, per fare un bel pupazzo. E meno male perché, mentre si rincorrevano felici, due di loro hanno trovato un tenero gattino bianco sepolto dai fiocchi e ormai semi congelato. Fortunatamente, i ragazzini non ci hanno pensato un secondo e hanno subito chiamato aiuto: il loro papà ha quindi preso il mano la bestiola e ha iniziato a fargli un piccolo massaggio cardiaco.
Tutto sotto l’occhio attento della telecamera, che era stata accesa per riprendere i pargoli sulla neve, e che non ha smesso di funzionare un attimo in tutte le fasi dell’estremo salvataggio. L’uomo, infatti, sempre continuando a massaggiare il piccolo felino, lo ha portato in casa, vicino al caminetto sperando di poterlo scaldare e salvare. Tutta la famiglia lo guardava in silenzio: i bambini, gli adulti, tutti riuniti attorno a quel corpicino così esile e così bisognoso di cure. A un certo punto, però, le riprese si interrompono.
Il capofamiglia chiude il video, secondo lui il gatto non ha speranze tanto che dice: “Credo che non ce l’abbia fatta” e chiede a tutti di allontanarsi. Lo avvolge in un asciugamano bianco, cerca una scatola per potergli dare una degna sepoltura. Ma, dopo pochi minuti il miracolo: il gatto torna alla vita. Così nella gioia totale riaccende la telecamera e lo riprende mentre fa i primi passi e si gode le prime coccole della sua nuova esistenza. I Bingham, ovviamente, hanno deciso di adottare il micio (che come scrive il sito The Dodo ora sta bene ed è anche stato visitato da un veterinario) e lo ha chiamato Lazzaro: quale nome migliore?
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