Il rapper 50cent fa bere vodka al suo gatto? Dopo la bufera social, ecco la verità

Non sono momenti facili per il rapper 50cent che, dopo il successo planetario, ha vissuto un momento di crisi a causa della bancarotta. Infatti, a quanto pare, il suo stile di vita da superstar tra ville, catene d’oro e Rolls Royce, era solo frutto di una finzione e i suoi guadagni si limitavano a pochi spiccioli. “Prendo le cose dai negozi – aveva dichiarato – le uso un po’, faccio le foto e poi le riporto indietro. Le noleggio“. Sì, direte voi, ma cosa c’entra questo con gli animali? C’entra perché, ora 50cent (al secolo Curtis Jackson) è finito di nuovo nell’occhio del ciclone per aver fatto bere vodka al suo gatto, di nome Gayle.

Le cose sono andate più o meno così: dopo il crack finanziario l’artista è riuscito a risollevarsi un po’ grazie a un noto brand di vodka che lo ha nominato suo sponsor. Per questo, soprattutto su Instagram, 50cent la sponsorizza in quasi ogni foto che fa e in ogni modo che gli viene in mente. Solo qualche ore fa, il cantante americano ha pensato che anche il micio domestico avrebbe potuto partecipare alla campagna e, così, ha realizzato un breve video dove il peloso beve da un bicchiere da cocktail un liquido bianco trasparente. Dietro di lui campeggia in bella mostra la bottiglia del super alcolico.

La cosa non è sfuggita agli oltre 7,6 milioni di follower che hanno subito gridato allo scandalo: un gatto non può bere vodka, è un atteggiamento irresponsabile che può causare la morte dell’animale. Inutile la difesa del rapper che ha cercato di mettere “una toppa” con i fan più scandalizzati, puntualizzato che Gayle in realtà stesse bevendo solo dell’acqua e che si trattava di un gioco. Ma in molti hanno risposto che quando un personaggio seguito come lui compie un’azione del genere corre il rischio di essere emulato. Di “spostati” ce ne sono anche troppi su piazza, e uno che ama gli animali come sostiene il rapper dovrebbe pensarci su. Lo farà? Ai posteri l’ardua sentenza…

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