Al cane restano pochi giorni di vita: Fiona Apple fa qualcosa di straordinario

Da qualche giorno sui social italiani sta girando la foto di una donna e del suo cane, un bell’esemplare di Pit Bull con un osso in bocca. L’immagine è accompagnata da una lettera, molto commovente, che racconta la fine della loro storia d’amore. Perché la ragazza nello scatto non è una persona qualunque, ma Fiona Apple, nota cantautrice americana che, qualche anno fa, è stata protagonista di una scelta controcorrente, soprattutto per una come lei che vive nel mondo dello spettacolo. Sì, perché dovete sapere che Fiona ha deciso di interrompere un suo tour cancellando le ultime tappe in Sudamerica, per restare accanto a Janet, il suo cane di 14 anni gravemente ammalato.

Per spiegare cosa l’ha portata a prendere quella decisione, la Apple ha scritto una lettera aperta ai suoi fan: “Sono le sei del pomeriggio e sto scrivendo a poche migliaia di amici che non ho ancora incontrato – si legge nella traduzione italiana della missiva diffusa da Luca Tomma su Facebook – Sto scrivendo per chiedere a questi amici di cambiare i nostri piani e di incontrarci un po’ più tardi. Il motivo è questo. Ho un cane, Janet, è malata da quasi due anni a causa di un tumore latente nel petto, che è cresciuto lentamente. Ha quasi 14 anni. Ce l’ho da quando aveva quattro mesi“.

Fiona racconta di quando ha incontrato per la prima la sua Janet: “All’epoca avevo 21 anni, ero ufficialmente adulta e lei era la mia bambina“. L’animale era sono un cucciolo quando fu trovato a Echo Park con una corda al collo e morsi sulle orecchie e la faccia. Era stata usata nei combattimenti tra cani per dare fiducia agli avversari. “Ha quasi 14 anni – prosegue l’artista – e non l’ho mai vista iniziare una lotta, mordere qualcuno o persino ringhiare, e posso capire perché è stata scelta per quel ruolo. È una pacifista“.

Poi la Apple descrive tutte le volte che Janet le è stata vicino in un momento no: “col passare del tempo sono diventata io la figlia, mentre mi addormentavo con il suo mento appoggiato sulla mia testa“. Per parlare della malattia di Janet, però, Fiona cambia tono e, col cuore in gola, spiega che quando è tornata a casa dopo l’ultima parte del tour americano, ha trovato il cane non stava bene. “Lo so che non è triste per la vecchiaia o la morte. Gli animali hanno l’istinto di sopravvivenza, ma non hanno il senso della mortalità e della vanità delle cose. Per questo sono molto più presenti delle persone – ha continuato Fiona – Ma so che si sta avvicinando al punto in cui smetterà di essere un cane e diventerà, invece, parte del tutto. Sarà nel vento, nella terra, nella neve e dentro di me, in qualunque posto vada“.

E poi dice quello che ogni proprietario di un animale dovrebbe dire: “Se me ne vado di nuovo, ho paura che morirà e non avrò l’onore di cantare fino a farla addormentare, di accompagnarla mentre se ne va“. La cantante conclude affermando che questo per lei era l’unica cosa da fare: “Vorrei che potessimo anche apprezzare il tempo che c’è prima della fine del tempo. So che sentirò la più travolgente conoscenza di lei e della sua vita e del mio amore per lei, negli ultimi momenti. Ho bisogno di fare l’impossibile per trovarmi lì per questo. Perché sarà l’esperienza di vita più bella, intensa, arricchente che ho vissuto finora. Quando morirà. Così resterò a casa e la ascolterò russare e respirare pesantemente, a godermi il respiro più puzzolente e più brutto che sia mai provenuto da un angelo. Vi chiedo la vostra benedizione“. E siamo certi che i suoi fan, almeno quelli veri, la sua scelta l’hanno capita e apprezzata.

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