Ognuno di noi ha il suo “scheletro nascosto nell’armadio”. Cosa avete capito? Parliamo di quel maglione vecchio e fuori moda o di quella camicia di flanella usurata saltata fuori con il cambio di stagione. Se state pensando di buttarla, però, non lo fate: perché quel capo di vestiario che per voi non ha più nessuna attrattiva può invece diventare il tesoro di un animale abbandonato. E’ questo, infatti, il senso della campagna lanciata da un canile rifugio americano, lo Shelter Washington County Animal in Tennessee, che sulla sua pagina Facebook si è fatto promotore di una singolare iniziativa perché, come dicono i responsabili della struttura, trasformare un vecchio cardigan in un “cappottino” per cani è un’operazione semplicissima e con una sola maglia si possono scaldare ben 3 pelosi.
“Abbiamo le porticine per i cani – hanno detto i volontari dello Shelter Washington County Animal al sito www.thedodo.com – che conducono ai nostri recinti esterni. E, ovviamente, queste vengono lasciate sempre aperte durante il giorno. Tutto questo, però, fa sì che l’aria gelida invernale entri anche nella parte dei box riscaldati e che gli animali possano ammalarsi“. Da qui la singolare idea dei membri dello staff di chiedere agli utenti della Rete i vecchi abiti che non vogliono più.
“Di maglie grandi non ne abbiamo mai abbastanza – proseguono – qui il ricambio è continuo“. Certo, direte voi, spedire i vostri abiti negli Stati Uniti forse sarebbe un po’ difficile, ma il bello dell’iniziativa del rifugio è proprio che ben si sposa con i canili di ogni città o paese. Infatti, con il freddo che oggi, sabato 21 novembre, sembra (finalmente?) arrivato anche sullo Stivale, se nei vostri cassetti ci sono panni destinati ai secchi della spazzatura, ricordatevi degli animali che ancora non hanno una casa o un tappeto morbido su cui sonnecchiare al calduccio.
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