Gf14, Barbara Donadio e i racconti shock sugli animali: “Mi sento in dovere di chiedere scusa”

“Pensavo non ci fosse bisogno di spiegarmi, credevo fosse chiaro il fatto che stessi scherzando“. Sono queste le parole utilizzate da Barbara Donadio (l’ultima concorrente a uscire dalla casa del Grande Fratello 14 giovedì scorso) su Facebook spiegando così il motivo delle sue dichiarazioni piuttosto inquietanti sugli animali.

Ma andiamo con ordine. Giovedì scorso, qualche ora prima della diretta, Barbara ha raccontato alcuni episodi della sua infanzia a Rebecca e a Simone. Il tutto, ovviamente, davanti le telecamere. Con aria piuttosto compiaciuta, l’ex miss ha detto che da ragazzina prima ha ucciso un coniglio stringendolo troppo, poi ha legato delle noci a metà sotto le zampe dei suoi gatti, per “farli impazzire scivolando e cadendo sul pavimento”. Non contenta, sempre a un suo gatto, ha legato alcuni barattoli alla coda per farlo correre terrorizzato. E se pensate che questo sia troppo vi sbagliate: una volta, infatti, per “punire una marachella del suo cane“, lo ha legato alla sua bici e si è messa a correre così veloce che lui faticava a starle dietro, e alla fine è stramazzato a terra, distrutto.

Tutto ciò, come dicevamo, è andato in onda alle 15 di pomeriggio del 12 novembre, prima quindi della puntata che l’ha vista abbandonare il reality e di fronte a una Rebecca scandalizzata e non solo. In tanti, infatti, si sono chiesti se la Donadio fosse seria. Ma la sua, come ha scritto lei stessa sul social di Mark Zuckerberg solo poche ore fa, era una solo una “provocazione” indirizzata a Rebecca, visto l’amore che la concorrente nutre per i suoi cagnolini. “Mi sento in dovere di chiedere scusa – ha quindi aggiunto Barbara – perché potevo essere fraintesa e ho peccato di poco tatto. Non ho mai fatto del male agli animali. Ho un cane che amo e ho avuto gatti che non ho mai torturato. Ho solo purtroppo una grandissima fantasia nell’inventare stupidaggini che ad oggi non ripeterei mai!“.

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