Si chiamava Alfie ed era uno splendido esemplare di Weimaraner. E, nel suo piccolo, era un cane fortunato. Era amato e coccolato e godeva anche di una certa fama, perché era il cane del calciatore della Juventus Claudio Marchisio. Già, era. Perché Alfie è morto ieri sera venerdì 15 ottobre a Torino dopo essere stato investito da un pirata della strada.
Secondo quanto riporta il quotidiano online Torino Today, il 4 zampe era a passeggio con il suocero del centrocampista in un’area verde di via Stupinigi, a pochi passi dallo Juventus Center di Vinovo. Ma in un attimo di distrazione, l’uomo ha perso la presa del guinzaglio e il cane, una volta “libero”, si è messo a correre in strada ed è stato investito. Quando il suocero di Marchisio l’ha finalmente trovato per l’animale, purtroppo non c’era più nulla da fare. Un incidente, certo. Ma la cosa ancora più triste è che chi stava guidando quella vettura non si è nemmeno fermato dopo aver preso l’animale. Ha proseguito il suo tragitto come nulla fosse.
Inutile, almeno fino adesso, anche la ricerca di testimoni: quando l’uomo ha chiesto ai passanti se avessero visto qualcosa nessuno gli ha saputo dare una risposta. Persino i vigili urbani che hanno visionato i filmati delle telecamere di video sorveglianza della zona, non hanno trovato alcun elemento utile per risalire a chi abbia effettivamente investito il cane di Marchisio. Infatti, nonostante nelle immagini siano registrati i passaggi delle varie auto al momento dell’incidente, risulta comunque difficile risalire al numero di targa dei veicoli. Un soccorso tempestivo magari avrebbe potuto salvare la vita di Alfie. Bastava fermarsi e nessuno avrebbe potuto dir nulla. Ma così è un’altra storia. Per questo chiunque sappia o ha visto qualcosa è pregato di chiamare le autorità.
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