Prendono a calci un gatto nero e lo uccidono: i responsabili hanno dai 13 ai 15 anni

Le storie che testimoniano la violenza umana sugli animali fanno riflettere. Ma quando a maltrattare le povere bestiole sono dei ragazzini ci si fa qualche domanda in più. E’ quello che è successo a Coseley, nel distretto del Wolverhampton, in Gran Bretagna, dove un gruppo di adolescenti (di età compresa tra i 13 e i 15 anni) ha preso a calci un gatto nero fino ad ucciderlo. Il motivo? Probabilmente la noia o un sadico gioco.

A quanto riporta la stampa britannica, infatti, l’aggressione è avvenuta lo scorso venerdì, attorno alle 22.30. Alcuni testimoni hanno avvistato i giovanotti incappucciati intenti a massacrare il povero felino con una crudeltà fuori dal comune. Quando i passanti hanno tentato di farli smettere i killer sono scappati via, ma per il micio, purtroppo, era ormai troppo tardi. Ora, sul caso, sta indagando anche la Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (Rspca) che sta cercando di identificare gli assassini e, soprattutto, sta cercando di capire se il gatto apparteneva a qualcuno o era un randagio capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Vicki Taylor, che si sta occupando dell’accaduto, ha dichiarato al sito www.birminghammail.co.uk: “Questo è un caso orribile di crudeltà sugli animali, il gatto deve aver sofferto enormemente in quel che appare come un attacco deliberato“. La Taylor ha poi proseguito raccontando che chi ha assistito all’aggressione del felino ha raccontato di come i teenager stessero tutti ridendo mentre prendevano a calci l’animale. Inoltre, purtroppo, non è dato sapere per quanto si sia protratto l’attacco, ma non vi è dubbio che il gatto abbia provato un dolore elevato.

Gli ispettori hanno poi chiesto l’aiuto di tutti i cittadini di Coseley per arrivare al più presto ai nomi di questi giovanissimi killer: perché una cosa è certa, questo atroce delitto non può e non deve rimanere impunito.

Foto by Facebook

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