Quando si parla del nostro cucciolone domestico, cane o gatto che sia, vogliamo sempre il meglio. Soprattutto quando in gioco c’è la sua salute. Per questo sono sempre di più i proprietari che cercano per i loro pets delle soluzioni alternative alla medicina tradizionale, convinti che i rimedi naturali siano quelli più all’avanguardia. Su tutti, l’aloe vera, considerata spesso la “pianta del miracolo”, anche quando si parla di esseri umani, capace di curare qualsiasi cosa. Ma non è proprio così.
Sebbene le virtù curative dell’aloe erano conosciute fin dai tempi degli antichi egizi, nell’uso veterinario le sue proprietà si sono scoperte solamente intorno agli anni Settanta. Tra i suoi maggiori sostenitori c’era il dottor Richard Holland, che nel suo libro Creatures in our care (scritto nel 1985 in collaborazione con Bill Coats) riportò il caso del veterinario Robert Northway, che nel 1975 aveva pubblicato una ricerca californiana su 42 cani, 25 gatti e 4 cavalli colpiti da affezioni micotiche e trattati con gel di Aloe vera stabilizzato. Risultarono guariti 67 animali su 71, con risultati migliori rispetto alle terapie tradizionali.
Numerosi studi successivi, hanno sostenuto poi le forti proprietà battericide, analgesiche, cicatrizzanti, antisettiche, antivirali e antimicotiche dell’aloe che è utilizzata soprattutto in dermatologia, per le sue capacità cicatrizzanti, dovute alla presenza di enzimi e aminoacidi che favoriscono la rigenerazione di tessuti malati e feriti. Nei gatti, ad esempio, spesso soggetti a congiuntivite e cateratta, il gel di Aloe, utilizzato come collirio ha degli effetti benefici, che nella maggior parte dei casi portano alla guarigione.
Oggi l’aloe vera è considerata particolarmente efficace anche nella pulizia dell’intestino del cane, per la costruzione della cartilagine e per alleviare dolori e infiammazioni articolari. Inoltre, contrasta i problemi legati alle vie urinarie, stimola l’appetito e aumenta energia e vitalità nel vostro amico a 4 zampe. Si usa anche per la cura del pelo: non a caso viene usata come ingrediente in molti shampoo in commercio.
Va detto, però, che se è vero che quasi tutti gli esperti concordano con l’efficacia nell’uso esterno dell’aloe, al contrario in merito a quello interno il dibattito è ancora aperto ed esistono molte divergenze. Per questo, prima di pendere iniziative, consigliamo ancora una volta di chiedere consiglio al vostro veterinario di fiducia, perché più di ogni altra cosa è il fai da te a essere pericoloso quando si parla di animali. Ricordate!
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