Bear, il cane poliziotto che combatte la pedo-pornografia

Lui si chiama Bear, vive nell’Indiana (Usa), è un ladrador retriver nero e di professione fa il poliziotto. Ha una specializzazione piuttosto particolare, come viene raccontato da Metro.co.uk. Sì, perché i suoi colleghi umani gli hanno insegnato a fiutare vari tipo di dispositivi elettronici. E Bear ha imparato tutto alla perfezione. Ha imparato così bene che ha permesso di scoprire un’intera collezione di materiale pedo-pornografico in possesso di Jared Fogle, referente della famosa catena di fast-food Subway.

Bear è uno dei quattro cani che appartengono all’unità K9, tutti addestrati per rilevare dispositivi di archiviazione elettronica. Rispetto agli altri, però, “è unico – spiega Todd Jordan, conduttore del cane alla Tactical Detection K9 – perché può fiutare schede SD, chiavette USB, hard disk esterni, iPad e micro SD. Sono apparecchi di cui non si può sentire l’odore“. Proprio così: oggetti che per le persone (e anche per molti altri cani) non hanno alcun odore. Bear, invece, li distingue senza alcuna difficoltà. Un addestramento come quello che ha ricevuto lui dura tra le sei e le otto settimane, dunque è anche più lungo rispetto all’addestramento dei cani anti-droga. Però ne vale decisamente la pena. Bear, infatti, è stato in grado di trovare una MicroSD che era sfuggita agli investigatori – appartenenti sia all’Fbi che alla Polizia di Stato – e che conteneva immagini di abusi, anche su minori. Sono prove schiaccianti, dinanzi alle quali Fogle non ha potuto che dichiararsi colpevole per il possesso e la diffusione di pornografia infantile. Ha anche ammesso di aver pagato per fare sesso con dei minorenni.

Bear – che ha due anni – può dire di aver reso onore alla divisa che (non) indossa, e non è nemmeno la prima volta. Al suo attivo ha già quattro indagini contro pedofili e sfruttatori di minori. Presto arriverà una promozione, c’è da scommetterci…

Foto by Facebook

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