Conigli in viaggio: consigli per trascorrere una vacanza in tutta sicurezza

Siamo ad agosto inoltrato e, quasi per tutti, è tempo di vacanza. Ed è per questo che tra le nostre pagine (e in quelle di altri portali) sono sempre tanti gli articoli che parlano di cani e di gatti in ferie con i loro amati bipedi e si sprecano i consigli su come accudirli fuori casa. Ma oltre ai cani e ai gatti, sempre più popolari tra gli italiani ci sono anche altri animali: i conigli. Eppure di loro se ne parla ancora troppo poco e la responsabilità, a dire il vero, è pure di noi redattori. Per rimediare, però, abbiamo deciso di chiedere accorgimenti di viaggio all’esperta Cinzia Sona de La voce dei conigli (www.lavocedeiconigli.it).

Per prima cosa va detto che il coniglio non ama troppo gli spostamenti, i viaggi lunghi e in periodi caldi possono mettere a rischio la sua vita: questo significa che è sempre bene valutare con calma se è il caso di portarlo con sé o è meglio lasciarlo in casa alle cure di qualcuno di fidato. “Se si tratta di una vacanza di una o più settimane – scrive Cinzia – il nostro consiglio è di farlo rimanere dov’è e dove potrà essere accudito e seguito dal suo veterinario in caso di bisogno“. Ma se, invece, decidete di portarlo con voi in vacanza (o dovete cambiare città, magari per via del lavoro) ecco come affrontare il trasferimento nel modo migliore possibile per voi e il vostro buffo amico peloso.

Va detto subito che se viaggiate in auto, in treno o in nave, dovete fare attenzione alle temperature: il coniglio non deve mai rimanere a lungo sotto al sole o al caldo perché sopra i 25 gradi rischia un colpo di calore. Quindi, organizzatevi per tempo, in maniera di essere a posto con bagagli, medicinali, vaccinazioni e certificazioni. Inoltre, accertatevi sempre che il paese di destinazione e la struttura accettino i conigli e quali sono i certificati richiesti. Cercate un veterinario esperto nel luogo dove andrete in caso di bisogno, infine procuratevi un trasportino confortevole e teli assorbenti.

Durante il viaggio dovrete avere del cibo da offrire al coniglio (fieno, pellet o verdure), una coperta o un asciugamano per riparare eventualmente il trasportino da colpi d’aria, il suo libretto sanitario con le vaccinazioni in regola e, come farmaci, Metacam e Motilex da avere sempre a portata di mano per un primo soccorso. Molte persone, infine, amano fare le vacanze in tranquille zone di montagna, affittando magari una casetta con giardino. In questo caso potreste portare con voi il vostro coniglio (sempre chiedendo prima l’autorizzazione) e costruire per lui un recinto di quelli rimovibili: ovviamente assicuratevi che il giardino sia sicuro, che non ci siano altri animali in giro e, quando lo fate uscire a scorrazzare un po’, non lasciatelo mai solo.

Foto by La voce dei conigli