Limberbutt McCubbins, il gatto che vuole diventare presidente degli Stati Uniti

Se in Italia un gatto può dirigere una casa discografica, era chiaro presupporre che in America un felino avesse mire ancora più grandi. E Limberbutt McCubbins, un bel micione tigrato, ce le ha: lui vuole diventare il prossimo presidente degli Stati Uniti. Per questo ha presentato un vero e proprio programma elettorale (aiutato da un “bipede”, il diciassettenne Isaac Weiss) decisamente progressista in cui parla di parità di diritti per gli immigrati e di liberalizzazione delle droghe leggere a scopo medico e ricreativo.

Solo che, in realtà, nel primo caso si riferisce ai leoni e nel secondo all’erba gatta. Perché sebbene Limberbutt sia tra i candidati della Casa Bianca, è pur sempre un soriano che vive in Kentucky. Secondo quanto riportato anche dal Miami Herald e ripreso anche da Vanity Fair, l’idea delle elezioni è venuta proprio al giovanissimo Isaac che, annoiato dai continui spot elettorali che passano in tv, ha pensato di registrare Limberbutt, il gatto della sua amica Emilee McCubbins, alla Federal Elections Commission, l’ente che si occupa delle candidature. Ci sono voluti solo 20 minuti e nessuno ha avuto niente da ridire. In fondo, non viola nessuna legge: chiunque può iscriversi. Ma arrivare al voto è invece un’altra cosa.

Eppure Weiss è convinto che possa farcela, anche perché ha tutti i requisiti in regola. La costituzione americana, infatti, dice che per diventare presidente bisogna avere almeno 35 anni (lui di anni ne ha 5 che per gli umani sono circa 38), ma non non specifica che si debba trattare di anni umani. Così la corsa del peloso va avanti. Tra proposte ironiche, come la promessa di creare milioni di posti di lavoro nel settore dei fuochi d’artificio per spaventare i cani, ma anche con appelli più seri. Come la proposta di dare un’assicurazione sanitaria per tutti gli animali domestici, affinché i loro padroni possano permettersi di curarli e sterilizzarli. Insomma, Limberbutt ci crede davvero e ha anche coniato uno slogan efficace: “Meow is the time”, ovvero “Miaora è il momento giusto“. Voi lo votereste?

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