Isola del Giglio, un cane muore dopo ore di agonia: non c’è il veterinario

A chi abita nelle grandi città sembrerà impossibile, eppure, ancora oggi, esistono comuni italiani che non hanno un ambulatorio veterinario. E uno di questi è l’Isola del Giglio, meta molto ambita, soprattutto nei mesi di vacanza. Ed è proprio per trascorrere qualche giorno di vacanza che una coppia di pensionati originari di Velletri, ma da anni residente a Roma, era giunta sull’isola in compagnia del proprio cane, Camilla, una meticcia di 10 anni. Ma, purtroppo, dopo essere sbarcati, la cagnolona ha iniziato a stare male, si è accasciata a terra ed è poi morta dopo una lunga agonia.

I proprietari, che da anni trascorrevano le ferie al Giglio, hanno tentato di tutto per salvarla: hanno subito chiamato i soccorsi e, solo in quel momento, hanno scoperto che in quel luogo non c’era nessun dottore in grado di curare gli animali. L’unica farmacia, a cui hanno bussato per avere i medicinali suggeriti al telefono dalla loro veterinaria di famiglia, inoltre, era chiusa. E il medico di guardia, contattato per un disperato consulto, secondo quanto riporta il quotidiano Il Tirreno, ha risposto che non aveva le competenze per soccorrerla. Come se non bastasse, il primo traghetto utile per tornare indietro, non sarebbe partito prima delle 6 del mattino.

Ed è così che la povera Camilla si è spenta sul pavimento della casa affittata dai suoi padroni, dopo ben 8 ore di strazio e lasciando i proprietari nella disperazione più totale. “I miei suoceri non sapevano che al Giglio mancasse il veterinario – ha detto a Il Tirreno il genero della coppia – Solo dopo, facendo ricerche su Internet, abbiamo trovato alcuni articoli che riportavano la denuncia della presidentessa dell’Enpa di Grosseto, Marlena Giacolini, che protestava per la mancanza di questo servizio e per il pericolo che corrono gli animali sull’isola”. E così anche a loro, ora, non resta altro che unirsi all’appello della Giacolini che consiglia a tutti i proprietari di pelosi di boicottare il Giglio, che senza un veterinario è davvero un posto pericoloso.

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