Doverosa premessa: da qualche tempo il reato di omissione di soccorso riguarda anche gli animali. Un traguardo importante, certo, ma i pirati della strada esistono comunque. E le vittime sono sia gli esseri umani che le bestiole. Un’amara dimostrazione coincide con un episodio verificatosi a Fontanafredda, piccolo centro nella provincia di Pordenone. Qualche mattina fa un uomo ha travolto un cane con la propria auto e ha tirato dritto. E’ scappato, lasciando quella creaturina rantolante – un cocker nero – e ferita sull’asfalto. Alla scena ha assistito Luca Della Schiava, un consigliere comunale, che insieme a un’altra persona ha invece fermato la macchina su cui viaggiava per soccorrere Jackie (questo il suo nome).
“Abbiamo chiamato un veterinario del paese – ha raccontato il giovane politico, come riporta Il Messaggero Venero – ma era occupato in un intervento chirurgico. Il veterinario ci ha dato il numero del soccorso stradale animali, che ci ha però risposto che una questione del genere non era di sua competenza, rimandandoci infine al 118“. Della Schiava è stato quindi messo in attesa e, dopo circa dieci minuti, gli hanno detto che non c’erano unità libere; dunque la chiamata è stata dirottata al cinovigile. “L’operatore mandato dal cinovigile ha constatato che la bestiola si trovava in condizioni troppo critiche e necessitava dell’intervento di personale specializzato“.
Anche grazie alle sollecitazioni della Polizia municipale, nel frattempo giunta sul posto, l’animale è stato finalmente soccorso da un’ambulanza: “I vigili – ha continuato Della Schiava – mi hanno spiegato che esiste una sola unità di soccorso per tutta la provincia, ma sta di fatto che dalla prima telefonata all’effettivo arrivo degli operatori sono passati quaranta minuti. Non auguro a nessuno di vedere una bestia in simili condizioni e di sentirla rantolare“. Il giovane consigliere ha poi sottolineato che, in situazioni simili, bisogna fermarsi e prestare subito aiuto: “la coscienza, in qualche modo chi non interviene è sempre colpevole”.
Si è poi saputo che Jackie abitava poco distante e che era scappata di casa in un momento in cui i proprietari erano distratti. E’ stata operata e ora si trova in prognosi riservata. Le forze dell’ordine sono alla ricerca di quell’uomo che l’ha investita e, pare, con buoni risultati: “Andrò a deporre – ha concluso Della Schiava – e racconterò quel che ho potuto vedere: chi ha investito il cane senza prestare aiuto deve pagare“.
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