Gatti al guinzaglio: una moda folle di alcuni proprietari o, piuttosto, una pratica che ha una senso? A rispondere al quesito è l’esperta di comportamento animale americana Sherry Woodard che ha spiegato all’Huffington Post perché anche i mici dovrebbero avere la possibilità di camminare con le loro zampe in mezzo alla natura. Per prima cosa, sostiene la Woodard, portare un gatto a fare una passeggiata gli regala una vita più ricca, soprattutto se solitamente vive in un appartamento.
I mici amano esplorare, annusare, osservare e rotolarsi per terra e, soprattutto, amano graffiare degli alberi veri. Quando il micio è fuori casa, inoltre, usa il suo cervello in modo differente e soprattutto è più riflessivo. “Il gatto ragiona di più, ragiona su come usare il suo corpo e infine sperimenta meglio gli odori – ha detto la studiosa – In questo modo sono più brillanti e si tengono impegnati“. Certo, le prime volte, a molti gatti potrebbe mancare la sicurezza necessaria per uscire in strada, ma dopo un po’ di prove e di tentavivi tutto andrà per il meglio. Se avete deciso di sperimentare il guinzaglio, quindi, per motivi di scurezza, è fondamentale iniziare l’allenamento tra le mura domestiche.
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