Il lavoro del futuro? Semplice, il dog walker (letteralmente: “camminatore di cani”). In Inghilterra, infatti, sono sempre di più le persone (e non solo gli studenti in attesa di laurearsi) che scelgono di occuparsi dei cani per professione, per fargli fare passeggiate e portarli al parco se i proprietari non hanno tempo. Requisiti fondamentali: amare gli animali, l’aria aperta e raccogliere “bisognini” dal marciapiede (pena salatissime multe). In cambio si offre uno stipendio di 26.500 sterline l’anno (circa 35mila euro), una cifra di tutto rispetto considerando i salari del momento.
Come riporta il Times, il tipico “accompagnatore” porta a spasso almeno sei/otto cani al giorno, uno alla volta, per un’ora o un’ora e mezzo ciascuno (il costo medio è di circa 12 sterline ad animale): il che significa che in media le 8 ore di lavoro giornaliere consentono di guadagnare un centinaio di sterline al giorno, cinquecento alla settimana, duemila al mese. A Londra e in tutto il sud dell’Inghilterra, però, lo stipendio di un dog walker può arrivare a 32mila sterline l’anno (cioè più o meno 42 mila euro).
COCCOLARE I GATTI DIVENTA UN LAVORO
Ma chi sono i clienti medi dei dog walker? Sono avvocati, medici, insegnanti, ovvero uomini e donne in carriera che sono sempre di corsa e che non hanno tempo di portare fuori il cane a fare i suoi bisogni e a sgranchirsi le gambe. “Persone spesso senza figli, per le quali un cane è come il proprio bambino – ha detto al quotidiano britannico Nicola Daniels, fondatrice di Dragonfly Pet Concierge, una delle agenzie di dog sitter più “in” della Gran Bretagna – e per questo sono pronte a spendere molti soldi per assicurarsi che stia bene“. I servizi che offrono queste società sono molteplici: dalla semplice passeggiata, fino a fare compagnia al cane in casa quando il proprietario è via per lavoro o, magari, per una breve vacanza. Un mestiere da fare a tempo pieno, quindi, con la prospettiva di guadagnare bene e di passare molto tempo con creature meravigliose e intelligenti come sono i cani. Avete già preparato le vostre valigie?
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