Combattimenti tra cani: un video ambientato a Napoli sconvolge il web

Nel video, che si sta rapidamente diffondendo in queste ore su Facebook, si vedono delle gabbie di ferro con dentro cani di grossa taglia. Tutto intorno ci sono persone, di cui non si vede mai la faccia, che parlano tra loro (in napoletano stretto) e si scambiano soldi. Poi, quando la compravendita sembra conclusa, quello che probabilmente è il gestore del luogo apre un recinto e fa entrare un pit bull bianco nella gabbia di un altro cane. Quindi, i due iniziano a lottare e tra guaiti e lamenti il filmato si interrompe (diremo anche fortunatamente, almeno per chi guarda).

Il tutto è sicuramente ambientato a Napoli, dove ci si gioca anche 2mila euro sul cane vincente. A occuparsi della vicenda e a chiedere aiuto agli utenti per individuare i responsabili di questo crimine è Il Mattino. Infatti, poiché non è chiaro dove si stia svolgendo la crudele lotta, il quotidiano chiede ai suoi lettori di aiutarlo a scoprire di più su quei combattimenti che, nonostante gli sforzi delle autorità, non riescono a essere debellati dal territorio.

Già nel 2011 alcuni cani di grossa taglia erano stati trovati dalla polizia nel quartiere Scampia di Napoli. I molossoidi, individuati casualmente durante un’operazione volta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, erano tenuti in alcune strutture abusive allestite in viale della Resistenza. Quegli animali erano stati poi prelevati da personale dell’Asl veterinaria per essere portati nei canili, dove era stato verificato il loro stato di salute e la loro proprietà attraverso il controllo dei microchip. Ma dal nuovo video, che sta diventando virale, è evidente che quell’intervento (per altro fortuito) non è servito a eliminare dal territorio questa pratica barbarica che ogni anno decreta la morte di moltissimi animali e solo per il “divertimento” umano. Quindi ci uniamo all’appello dei colleghi de Il Mattino e vi chiediamo: chi sa parli.

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