La Lav e i cani del canile lager di Parrelli: un video testimonia la loro rinascita

Una giornata trascorsa a correre liberi sulla sabbia e a tuffarsi tra le onde. Proprio come quella degli altri cani che hanno un proprietario che li ama e che si occupa di loro. A organizzarla per i 4 zampe i cerca di casa, tutti provenienti dal canile “lager” di Parrelli di Roma, alcuni volontari della Lav, la Lega anti vivisezione, che hanno documentato l’esperienza in un video, diffuso oggi proprio dall’associazione.

Il filmato, che si intitola La loro prima volta al mare vede protagonisti Tequila, Devil, Nicolino, Giada e Bianchina, cinque dolcissimi pelosi considerati simboli della rinascita di quei 218 animali che, solo fino a qualche mese fa, era letteralmente “detenuti” nella nota struttura romana, posta sotto sequestro dalla magistratura dopo diverse denunce in seguito a maltrattamenti. Ma ora, finalmente, per tutti loro l’incubo è finito. “Oggi portiamo al mare cinque dei cani tratti in salvo dal canile Parrelli – racconta nel video Federica Faiella, responsabile adozioni Lav – E’ una giornata stupenda per noi, che testimonia il successo del percorso di recupero intrapreso: questi animali sono stati riabilitati alla vita, non hanno più paura di interagire con gli uomini, né con gli altri cani e sono pronti per essere inseriti in famiglia“.

Ciascuno di questi animali, infatti, rappresenta un piccolo miracolo reso possibile dall’impegno dello staff e dei volontari Lav e delle associazioni Alfa e Avcpp. E’ grazie alla loro determinazione, infatti, se oggi Tequila è uscito dal tunnel della paura e del terrore, Giada finalmente si lascia accarezzare, Nicolino sguazza felice nell’acqua e Bianchina corre spensierata, lontana dai ricordi degli anni trascorsi al Parrelli. Come dicevamo, sono ben 218 i cani e gatti tratti in salvo in pochi mesi a spese della Lav. Di questi, 103 animali sono già stati concessi in affido a persone e famiglie che li hanno accolti con sé, ma l’emergenza adozioni prosegue. Per informazioni, quindi, consultate il sito ufficiale della Lav e, nel frattempo, godetevi il video.

Foto by Ufficio Stampa

Impostazioni privacy