Gatto Savannah, il gigante buono che ha sempre voglia di giocare

Il gatto Savannah è molto particolare: perché è sì un felino, ma è anche un “ibrido” tra un Servalo e un gatto domestico. Del Servalo (detto anche Serval, o gattopardo, felino di medie dimensioni che vive in gran parte dell’Africa, in zone desertiche sahariane) il Savannah mantiene molte delle caratteristiche fisiche, come le dimensioni e le orecchie. Ma, per il resto, è come qualunque altro micetto: socievole, giocherellone affettuoso, sebbene le sue dimensioni siano piuttosto notevoli. Il primo incrocio “fortunato” è stato ottenuto il 7 aprile 1986 da Judee Frank. Sono poi passati diversi anni prima del riconoscimento ufficiale della razza, che avvenne solamente nel 2001.

Aspetto: il corpo snello e le zampe lunghe il Savannah le ha ereditate proprio dal Serval nonché il manto maculato. Le misure mastodontiche dell’esemplare di prima generazione (che arriva a pesare intorno ai 15 chili) però diminuiscono con l’aumentare delle generazioni: già un Savannah di quinta generazione avrà dimensioni di poco più grandi di quelle di un normale gatto domestico. La testa dev’essere di forma triangolare leggermente più piccola rispetto al corpo e le orecchie devono essere grandi e più larghe alla base e rotonde in punta, inoltre devono presentare sul dorso i tipici ocelli, che si caratterizzano per la fascia chiara centrale delimitata da tratti neri, grigi o marroni che sembrano formare quasi la figura di un occhio. Gli occhi hanno forma ovale allungata e il colore può variare dal verde al marrone, dall’oro all’ambra. La coda non è molto lunga, ha uno spessore medio e presenta la punta di color nero e smussata leggermente.

Temperamento: il gatto Savannah è molto intelligente e affettuoso e per questo è indicato anche in una famiglia con bambini, con i quali si dimostra quasi un coetaneo talmente è giocherellone e amichevole. Si lascia portare fuori anche col guinzaglio, adora il cibo in scatola e non disdegna un bagnetto ogni tanto. E’ molto curioso e attivo e il suo affetto per il padrone si traduce in una devozione assoluta e in un rapporto talmente stretto da essere anche estremamente comunicativo: il gatto Savannah sa farsi capire e sa come relazionarsi in ogni momento con il suo padrone, a cui non manca di riservare le sue leccatine e le testatine affettuose.

Prezzo: decisamente costoso, un gatto esemplare si aggira intorno ai 20mila euro.

Curiosità: il maschio Savannah è sterile fino alla quinta generazione e anche per questo motivo non è una delle razze più facili da allevare.

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