Cane o gatto? Come sappiamo, ormai, non c’è bisogno di scegliere: Fido e Fuffi possono tranquillamente convivere nella stessa casa e non è poi così raro che tra loro nasca una grande amicizia. Eppure, a volte, alcuni cani non sanno resistere alla tentazione di “inseguire” il gatto domestico, anche se i due sono cresciuti insieme sin da piccoli. Il che, bisogna ammetterlo, rende la vita dei proprietari piuttosto difficile. Quindi, come evitare che questo accada?
Un buon modo potrebbe essere quello di cercare di abituare il cane alla presenza felina mediante un piccolo esercizio: lo si deve mettere seduto di fronte a sé, poi quando sembra tranquillo bisogna fare un rapido passo all’indietro. A questo punto il cane sarà portato a fare un balzo in direzione del proprietario. Dovrete ripetere l’esercizio finché il cucciolone non rimarrà fermo e tranquillo ai vostri scatti. Ovviamente quando lo farà, dev’essere premiato con uno snack e con coccole e carezze. In questo modo, il peloso capirà che se rimarrà immobile arriverà una ricompensa.
CANI: IL METODO TTOUCH PER IMPARARE A PENSARE PRIMA DI REAGIRE
Quando il cane dimostrerà di aver compreso l’esercizio, potrete provare a introdurre il gatto nella stanza, mantenendolo in principio a debita distanza. Per evitare problemi, almeno agli inizi, sarebbe meglio tenere il cane al guinzaglio. Ripetete a questo punto l’esercizio sopra con il gatto nella stanza, in modo che il cane associ il compito al premio e al gatto. Ovvio che il cane debba già conoscere i “comandi base” come il “seduto” e il significato della parola “no” e di quella “vieni” o “lascia” altrimenti è praticamente inutile. In tutte le fasi dell’esperimento, comunque, il cane dovrà essere rassicurato e premiato e al gatto dovranno venire offerti nascondigli dove non si senta minacciato dal cane. Dovrete avere pazienza e perseveranza, ma vedrete che presto i vostri cuccioli, riusciranno a trovare il modo di comunicare e la pace in casa tornerà a regnare sovrana.
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