Sabato 25 aprile la terra ha tremato in Nepal. Forte, fortissimo. Il terremoto è costato la vita a moltissime persone (secondo recenti stime quasi 6mila) e ha distrutto città intere. In queste ore si cerca ancora di trovare superstiti e si ascoltano le storie di chi, quasi per miracolo, è riuscito a salvarsi. Come è accaduto allo svedese Lennart Ryden che, proprio quel giorno, si trovava a Pokhara (la seconda città più grande del Nepal) insieme alla figlia, Hannah, e che è vivo grazie a un cane.
Quando c’è stata la prima scossa, infatti, i due erano in un negozio. “La gente correva avanti e indietro per la strada e fuori dal negozio. Tutti gridavano – ha raccontato Lennart a un quotidiano locale online, poi ripreso da newsner.com – Ho chiesto a un poliziotto cosa dovevamo fare e poi ho cercato di raggiungere mia figlia“. Dopo qualche minuto di panico tutto è sembrato calmasi e ai due turisti è stato detto di tornare in albergo e di attendere gli aiuti. Verso le 5 del mattino, però, i due sono stati svegliati da un cane. Si trattava di una specie di Pastore Tedesco che, dal cortile dell’albergo, aveva iniziato a ululare a più non posso.
“Il cane sentiva che qualcosa stava per accadere, non si fermava più, sembrava ci stesse avvertendo – continua Ryden – Così, ci siamo vestiti e siamo scesi in strada il più velocemente possibile. Un attimo dopo è arrivato il terremoto“. Se non fosse stato per quell’animale, quindi, Lennart e Hannah sarebbero rimasti nella loro stanza e, forse, sarebbero stati sepolti dalle macerie dell’hotel che, purtroppo, è crollato.
CANI: CHI LI POSSIEDE E’ PIU’ FELICE
Tanto che da quel momento, Lennart e Hannah hanno deciso di rimanere insieme al cane che hanno chiamato Skavlan e che vorrebbero adottare e riportare in patria. I due sostengono di non aver mai conosciuto un 4 zampe così incredibile e che si sentono molto più al sicuro con lui. Lui li segue tutto il tempo e non li perde mai di vista. “So che ci sono scienziati che credono che i cani possono sentire i terremoti prima che accadano – ha concluso Lennart – e non so se questo è vero. Ma se Skavlan non avesse iniziato ad abbaiare noi saremmo morti. Per me è un eroe“.
Foto by newsner.com
L’industria della carne è da tempo al centro di dibattiti riguardanti l'etica e la sostenibilità,…
Il mondo della fauna selvatica continua a sorprendere con scoperte straordinarie. Recentemente, un evento eccezionale…
La crescente preoccupazione per l'inquinamento ambientale ha ricevuto un ulteriore colpo con la pubblicazione di…
Il Golfo del Maine, un ecosistema marino ricco e diversificato che si estende dalla Nuova…
Le recenti immagini di un polpo arancione che si aggrappa al dorso di uno squalo…
Negli ultimi anni, i social media hanno rivoluzionato il modo in cui percepiamo e interagiamo…