Se dovessimo chiedere a 10 proprietari di cani qual è la cosa che fanno meno volentieri per i loro cuccioloni la risposta sarebbe unanime: raccogliere le deiezioni. E per quanto non ci sentiamo di dar loro torto, poiché non è certo un gran piacere, è anche vero che è una cosa che va fatta non solo perché è legge, ma perché è indice di rispetto nei confronti dell’ambiente in cui si vive (a nessuno, nemmeno a chi un cane ce l’ha già, piace passeggiare su un marciapiede pieno dei cosiddetti “bisognini”). Purtroppo, che ci siano ancora oggi persone poco scrupolose nell’adempimento di questa funzione è un dato di fatto. Ma un team di ricercatori tedeschi è andato oltre dimostrando come una categoria precisa di proprietari di cani non raccolgano soprattutto le deiezioni del mattino, quando cioè ci sono meno persone nei paraggi. Nel pomeriggio, invece, quando i parchi e gli spazi pubblici si fanno più affollati, anche la conduzione del cane diventa più responsabile.
Secondo quanto riportato dall’AdnKronos, lo studio condotto dall’Helmholtz Centre for Environmental Research di Leipzig, in Germania, pubblicato su Environmental Sociology e ripreso da Anmvi Oggi, rivela come le società occidentali, che comunque mantengono elevati standard di igiene quotidiana, cambino quando si tratta di deiezioni canine. Matthias Gross, autore della ricerca, ha iniziato osservando le abitudini dei proprietari in diversi momenti della giornata, comprese le tecniche e le strategie utilizzate per rimuovere gli escrementi. Secondo i dati raccolti, al pomeriggio “la maggior parte dei cani indossa guinzagli e i proprietari di cani sono molto più attenti alla rimozione degli escrementi“.
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A riprova di ciò, Gross ha notato che chi non aveva rimosso le deiezioni della mattina lo ha poi fatto nel pomeriggio. Da questo, inoltre, si ricavano tre profili base su cui possono essere suddivisi i proprietari di cani: il tradizionale, responsabile e il furtivo. Il proprietario tradizionale porta il cane al parco con il guinzaglio e ha molto tempo libero, il responsabile è come il tradizionale, salvo il fatto che porta con sé anche il sacchetto e dà dimostrazione, utilizzandolo, di maggiore senso civico. C’è, infine, il proprietario furtivo che rimuove i bisogni solo se ci sono altre persone presenti, altrimenti risparmia un sacchetto e si mostra decisamente più aperto nei comportamenti per sé e per il suo cane.
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