Il gattino Bruce Almighty sta meglio e vivrà. E’ questa la bella notizia riportata sulla pagina Facebook dall’associazione animalista Regina Humane Society. Non solo, per le sue cure sul sito www.gofundme.com/brucealmighty sono stati raccolti oltre 22mila dollari in poco meno di una settimana. Il micio bianco e nero era stato salvato dai volontari dell’organizzazione la sera del 18 marzo proprio a Regina, una cittadina del Canada. Le sue zampette erano state avvolte con del nastro isolante talmente strette, tanto da bloccargli la circolazione. Tutto ciò ha provocato al cucciolo delle gravi infezioni, ed è stata necessaria l’amputazione di ben otto dita.
GATTI: E’ ALLARME GASTROENTERITE
Ora però il gatto, che ha circa 2 o 3 anni e che è stato chiamato dai soccorritori Bruce Almighty (cioè Bruce “l’onnipotente” proprio per la sua grande volontà di farcela), sta già molto meglio secondo quanto hanno assicurato i veterinari. Inoltre, medici e volontari si augurano che la sua storia possa finalmente mettere in luce il grave problema dei maltrattamenti verso gli animali che, purtroppo, è ancora molto diffuso non solo in Canada. La Regina Humane Society ringrazia anche i tantissimi sostenitori di Bruce che hanno sostenuto le cure in modo a dir poco sorprendente.
Infatti, sul sito www.gofundme.com/brucealmighty era stata lanciata una raccolta fondi con un tetto di 5mila dollari, ovvero i soldi necessari a coprire l’intervento e le spese mediche. Ma, in soli 4 giorni, sono stati donati 18.898 dollari da tantissime persone e da ogni parte del mondo. Dopo 10 giorni, invece, la campagna è a quota 22.618 e la raccolta sembra destinata a salire ancora. Questo permetterà non solo a Bruce di essere curato a dovere, ma anche di aiutare altri cuccioli maltrattati che hanno bisogno di cure. Come ha spiegato proprio l’associazione animalista, sempre via social: “il denaro in più sarà utilizzato per aiutare gli altri ospiti del rifugio e servirà anche per fornire ulteriore protezione agli animali“. Intanto, proseguono anche le indagini per trovare i colpevoli di una così barbara azione, così come in tanti si sono già proposti per adottare Bruce.
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