Una delle domande che i proprietari di gatti alla prima esperienza si fanno più spesso è: “Come insegnare al micio l’uso della lettiera?“. Diciamo subito che, solitamente, per i felini l’utilizzo della cassettina per espellere i propri bisogni è piuttosto istintivo. Ma ci possono essere dei casi in cui questo non avviene. Ecco quindi alcuni consigli che potrebbero rivelarsi molto utili.
Per prima cosa, collocate la lettiera in un luogo tranquillo della casa. I gatti preferiscono fare i propri bisogni in un posto isolato, senza troppo movimento, rumori o sguardi molesti intorno. Andranno benissimo un locale lavanderia, un secondo bagno o una veranda riparata. La cassettina, inoltre, dovrebbe essere confortevole e soprattutto aperta, quelle chiuse infatti generalmente non sono molto amate. Usate una sabbietta per lettiera che non sia profumata e che non produca troppa polvere. Se il micione è anziano, infine, assicuratevi che la lettiera sia in un luogo a lui facilmente accessibile.
Una volta definito il posto, quindi, mettete il gatto nella lettiera subito dopo i pasti. Abituatelo a farlo ogni volta, così che il vostro amico inizi a comprendere a cosa serve quella “strana” cassettina. Dopo un po’ di tempo, il micino comincerà ad andare nella lettiera spontaneamente.
Per agevolare questo comportamento, potreste anche dare una ricompensa al pelosetto ogni volta che adopera la lettiera nel modo corretto. I gatti, infatti, come tutti gli animali (inclusi gli esseri umani) reagiscono bene a un elogio, e questo rinforzo positivo potrebbe dare buoni risultati molto più rapidamente. Ricordatevi, invece, di non punirlo quando fa i propri bisogni al di fuori del posto consentito. Prendersela con lui lo farà solo spaventare.
Infine, tenete sempre la lettiera ben pulita. Se il piccolo da un giorno all’altro o in modo casuale inizia a usare una pianta in vaso o il tappeto, di solito è perché non considera la cassetta un ambiente idoneo. Se nonostante questi consigli il vostro amico continua a non fare i suoi bisogni dove dovrebbe farli, potrebbe essere il caso di fissare un appuntamento con un veterinario in modo che possa investigare che non ci siano possibili problemi di salute, come un’infezione del tratto urinario.
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