Si sente spesso parlare della somiglianza cane/proprietario. Ma quella che stiamo per raccontare è una somiglianza piuttosto particolare: è quella che lega Adolf, un piccolo chihuahua, addirittura ad Adolf Hitler. Proprio per questo la sua padrona, Claire Walsh, una parrucchiera di Gorseinon, nello Swansea, in Inghilterra, ha deciso di ribattezzarlo con il nome del fu dittatore, dopo aver postato su Facebook alcune foto che lo ritraevano in compagnia degli altri tre fratellini che possiede.
Sembra che, dopo aver visto quelle immagini, diversi amici le avessero fatto notare la bizzarra similitudine. E lei, per nulla offesa, abbia deciso di stare al gioco e di cambiargli il nome. Il chihuahua, in effetti, come si evince dagli scatti e dal video postato qui sotto, ha una piccola macchia nera sulla testa, che sembra quasi una frangetta, del tutto simile a quella che caratterizzava il look del Führer. In più, ha una voglia sotto il naso che, stando al racconto della parrucchiera, col passare dei giorni è diventata sempre più scura, fino ad assumere le sembianze di un baffetto.
La donna, inoltre, ha dichiarato subito che la scelta di chiamarlo così è nata in un clima di ingenua ironia e che lei non ha nulla a che fare con la politica. Al momento, comunque, non sono sorte polemiche né sul suo profilo social, né nel paese in cui vive. Tanto che Adolf e i suoi fratellini sono stati tutti messi in vendita. “E’ il più sfacciato della cucciolata – ha detto Claire al Daily Mail – e ha molta personalità. Uno lo abbiamo già venduto ma stiamo ancora cercando una nuova casa per gli altri”.
IL MISTERO DEL GATTO DIPINTO DI ROSA
La casa della signora Walsh, infine, per ironia della sorte, dista solo poche miglia da un edificio che, qualche mese fa, aveva suscitato l’interesse di molti utenti del web per un paradossale richiamo alla fisionomia del capo nazista: la porta, stretta alta e nera, somiglia secondo molti utenti ai tipici baffetti hitleriani, mentre il tetto, spiovente su un solo lato, è la sua frangetta corvina e squadrata.
In tutto ciò, viene da chiedersi come la prenderebbe Adolf il cane se sapesse da dove deriva il suo nome. E mai come oggi la risposta più adatta è: beata ignoranza!
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