Beagle, i piccoli segugi tanto amati dalla regina Elisabetta I

Quella del Beagle è una razza piuttosto antica: già nel secolo XIII, infatti, questo piccolo cane da caccia viene menzionato in diversi poemi. Tra i suoi più grandi estimatori c’era Elisabetta I d’Inghilterra (a cui, sembra, debbano anche il nome), che allevava soprattutto esemplari di piccola dimensione (dai 18 ai 25 centimetri d’altezza). Eppure, proprio per la loro dimensione ridotta, questi cagnolini non riuscivano facilmente a riprodursi. Infatti, un po’ alla volta, cominciarono a scomparire, fino a estinguersi del tutto nel XIX secolo. Anche tentativi seguenti di allevatori inglesi di far rivivere i mini Beagle agli inizi del Novecento fallirono. Tanto che oggi, lo standard di razza non prevede questa varietà, per cui i cani di altezza inferiore a 33 centimetri sono da considerarsi fuori dalle competizioni. La loro diffusione in Italia, invece, è avvenuta piuttosto di recente, ma il loro ruolo, per la maggior parte dei casi, è solo quello di cani da compagnia.

Aspetto: piccoli, robusti, di struttura compatta ed elegante. La testa è di media lunghezza, possente, senza rughe o pieghe, più ingentilita nelle femmine. Il muso non è smussato e le labbra sono ben cascanti. Tartufo largo, nero, con minor pigmentazione nei soggetti a mantello più chiaro. Gli occhi sono grandi, ben distanziati, marrone scuro o nocciola, presentano sempre un’espressione dolce. Le orecchie sono lunghe, con le estremità arrotondate, scendono sulle guance con grazia e, distese, raggiungono la punta del naso. La coda è robusta e di media lunghezza attaccata alta, mai arrotolata verso il dorso né inclinata sul davanti.

Temperamento: allegro, curioso, intelligente, mai aggressivo, affettuoso con tutti. Si attacca molto al padrone, seguendolo continuamente in ogni sua attività tanto da esser definite “cane ombra”. Essendo un segugio, è stato selezionato per scovare tracce olfattive e seguirle, ciò comporta una seria difficoltà nell’insegnare a questi cani a ritornare a comando quando si trovano fuori casa o a stare correttamente al guinzaglio, poiché sono letteralmente rapiti dagli odori dell’ambiente circostante. I Beagle, tuttavia, sono molto socievoli e molti li considerano ideali per famiglie con bambini piccoli, poiché sempre disponibili al gioco.

Prezzo: i cuccioli di Beagle variano dai 300 ai 1000 euro in base alla genealogia.

Curiosità: i Beagle sono, purtroppo, la razza di cani più usata per la sperimentazione animale di laboratorio, a causa della selezione come cane da muta e della somiglianza del suo apparato cardiocircolatorio con quello umano.

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