I pulcini sono intelligenti e sanno contare: una ricerca italiana lo dimostra

Quante volte avete sentito dire:”Tizio si comporta come una gallina” o, addirittura, “Caio è stupido come una gallina“? Bene, dopo questo rivoluzionario studio dell’Università di Padova chi usa queste espressioni per indicare una persone poco intelligenti dovrà ricredersi per sempre. Perché, questi animali, fin da quando sono piccoli, manifestano doti matematiche inaspettate. Infatti, i pulcini sanno “contare”, nel senso che ordinano le grandezze da sinistra verso destra, proprio come fa l’uomo.

Dopo aver addestrato pulcini a trovare del cibo dietro a un pannello raffigurante 5 quadratini posto davanti a loro, i ricercatori hanno osservato la reazione degli animali davanti a due pannelli identici, uno alla sinistra e uno alla destra del pulcino. Entrambi i pannelli raffiguravano uno stesso numero di quadratini diverso da 5 (il numero appreso durante l’addestramento). In un caso, i due pannelli raffiguravano entrambi due quadratini, in un’altra condizione ne raffiguravano otto. Ebbene, nel primo caso, di fronte a due quadratini, i pulcini cercavano il cibo dietro al pannello di sinistra (il 70% delle volte), mentre quando i quadratini erano in numero maggiore di 5 – in questo caso 8 – gli animali si dirigevano verso destra (il 71% delle volte).

L’esperimento, condotto dal gruppo dell’Università di Padova coordinato da Rosa Rugani, in collaborazione con quello dell’Università di Trento guidato da Giorgio Vallortigara, è stato pubblicato su Science. “La dimostrazione che i pulcini associno numeri piccoli a sinistra e numeri grandi a destra evoca il famoso fenomeno della linea numerica mentale umana, dove i numeri sono rappresentati in ordine crescente da sinistra a destra” ha detto, al Quotidiano.net, proprio la Rugani, al momento della ricerca assegnista all’Università di Padova e ora in forza al Centro Mente/Cervello (Cimec) dell’Università di Trento. “Questa ricerca – ha aggiunto – suggerisce che la predisposizione a mappare in questo modo i numeri nello spazio sia incorporata nell’architettura dei sistemi neurali degli organismi“.

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