Lui si chiama Jackson Galaxy e, per quelli di voi che ancora non lo conoscono, è un famoso comportamentista felino di New York, cioè una sorta di psicologo per gatti. Ha un programma su Real Time Tv, Il mio gatto è indemoniato, e ha da poco pubblicato un libro dal titolo Il migliore amico del gatto, in cui spiega le dieci regole d’oro per prendersi cura del nostro amico micio e vivere felici insieme, oltre a raccontare la sua “struggente storia d’amore” con Benny, il suo primo vero gatto, re dei micetti disturbati a causa del precedente proprietario. Perché, assicura Jackson, quando un gatto si comporta male ed è ingestibile in casa, è sicuramente colpa di noi padroni.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono questi “dieci comandamenti felini”. Primo: giocateci. Tutti i mici hanno bisogno di cacciare e di “predare”, quindi accompagnateli nella sequenza: caccia, agguanta, uccidi, mangia. Secondo: creategli uno spazio. Questi animali hanno bisogno di prendere possesso del territorio. Terzo: dategli la libertà. Avere accesso a ogni angolo della casa o del territorio in cui vivono crea sicurezza. Quarto: addestratelo per rafforzare il vostro legame. Create un momento di condivisione con il gatto, svolgendo insieme un’attività. Quinto: attenzione a non iperstimolarlo. Troppe coccole e troppi giochi trasformano il micio in una bomba di energia.
Sesto: moderate la sua aggressività. Quando lo vedete troppo aggressivo, coinvolgetelo in un gioco per almeno 10 minuti. Settimo: scegliete una dieta appropriata. Alimentazione proteica a basso apporto di carboidrati è l’ideale. Ottavo: imparate a capirlo. Miagola per comunicare, fa le fusa per manifestare felicità, soffia per difendersi. Nono: se combina un pasticcio, perdonatelo. Decimo: tenete un diario. Il gatto è programmato per avere una routine, quindi segnatevi le sue abitudini.
Certo, magari non sarà una passeggiata seguirli tutti. Ma, a volte, bisogna provare per credere… no?
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