Petite+mort%2C+le+pellicce+realizzate+con+gli+animali+investiti%3A+%C3%A8+polemica
velvetpetsit
/2014/12/31/pellicce-di-animali-morti-le-critiche/amp/
Categories: News

Petite mort, le pellicce realizzate con gli animali investiti: è polemica

Delle pellicce vere possono essere definite etiche? Secondo Pamela Paquin sì. La donna è fondatrice del marchio Petite Mort e quindi realizza giacconi, cappotti, collari ed altri capi di abbigliamento per signore con la pelle degli animali investiti accidentalmente per strada. Un po’ macabra come cosa (anche il nome del brand non è poi così rassicurante). Eppure sul mercato questo marchio sta riscontrando un successo notevole. Come lei stessa sostiene, in questo modo chi non sopporta che la sua pelliccia abbia causato la morte di qualche animale (ma allo stesso tempo non sopporta i materiali sintetici), potrà comunque indossarla senza problemi.

“Ho sempre amato gli animali – ha dichiarato Pamela al Dailymail – e ho sempre lavorato in una fattoria. Ci sono tantissimi incidenti d’auto che coinvolgono animali in America. Sapevo che l’idea sarebbe stata popolare, ma non sapevo quando sarebbe decollata. Le pellicce vengono vendute tra gli 800 (le stole) ed i mille euro (le pellicce più “pregiate”). E’ l’Highway Department and Animal Control a raccogliere i cadaveri delle vittime, che poi vengono scuoiati, congelati e lavorati.

Ogni capo contiene inoltre un badge in cui c’è scritto il tipo di bestiola coinvolta nella fabbricazione. Gli animalisti però non sono convinti di questa iniziativa. Si rifiutano infatti di collaborare al progetto, perché, secondo loro, in questo modo s’incoraggia la diffusione e l’utilizzo di questo particolare abbigliamento nella società. Insomma, di etico sembra esserci ben poco. La Paquin però continua per la sua strada ed è convinta di fare solo del bene: “La maggior parte delle persone – ha continuato – è grata che qualcuno stia facendo qualcosa di rispettoso con gli animali“. Nelle immagini pubblicate in Rete Pamela appare addirittura felice e sorridente insieme al suo cagnolone. Siamo proprio sicuri che gli animalisti non organizzeranno una vera e propria rivolta?

Foto by Facebook

Redazione

Recent Posts

Cosa significa il nastro giallo sul collare dei cani: attenzione a questi simboli

Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…

2 mesi ago

Bonus 2024 per cani, gatti e animali domestici: requisiti e quanto ti spetta

Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…

2 mesi ago

Perché gli squali si allontanano dalla barriera corallina: perché succede (e dove li vedremo nei prossimi anni)

Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…

2 mesi ago

Zanzare da cosa sono attratte? Non solo CO2, la nuova scoperta che cambia tutto

Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…

2 mesi ago

Isole Fær Øer continua il massacro dei globicefali tra le proteste di mezzo mondo

Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…

2 mesi ago

Gli animali possono contare e parlare? Il nuovo studio: su cavalli, elefanti e scimpanzé

Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…

2 mesi ago