Non paghi le tasse? Ti sequestrano il gatto

Non paghi le tasse? Ti sequestrano il gatto. Per il momento accade in Russia, ma forse è meglio non sottovalutare la questione. Mai dire mai. Come racconta Il Corriere della sera, il fisco russo sta prendendo molto sul serio la lotta all’evasione fiscale e non ci sono più esclusioni di colpi. L’agenzia di stampa locale Interfax ripresa dal sito web della Bbc e poi dal Corsera, racconta la vicenda di uno studente della città siberiana di Novosibirsk che doveva pagare tasse per un totale di circa 12mila rubli (più o meno 182 euro).

In seguito ai controlli di routine è emerso che il ragazzo è nullatenente e non ha alcun bene prezioso da confiscare; a questo punto gli agenti hanno deciso di sequestrare il suo amato felino, un British shorthair (razza prestigiosa) e i suoi tre piccoli gattini. “Quando i gatti hanno un pedigree e sono costosi – ha spiegato un componente del tribunale – il rappresentante del fisco è tenuto a inserire gli animali tra i beni da confiscare“. E’ questa, dunque, la nuova strategia del fisco russo. E pare che da quelle parti il sequestro di animali domestici sia ormai pratica comune.

A Tomsk, città della Siberia con circa mezzo milione di abitanti, qualche tempo fa una donna doveva versare dei soldi a un fondo pensione. L’imprenditrice, proprietaria di quattro Scottish Fold, ha restituito il denaro solo quando gli esattori delle tasse le hanno portato via i gatti. Stesso cosa è accaduta a un uomo di Krasnoyarsk che doveva 20mila rubli (302 euro) al fisco russo e che non potendo pagare si è visto prelevare il gatto e persino il coniglio con cui viveva da anni. E se lo facessero anche in Italia??

Foto by Facebook

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