E’ una notizia che lascia un po’ di amaro in bocca. Anzi, parecchio. Forse perché siamo abituati a pensare che certe forme di squallore e violenza siano diffusi soltanto fra gli esseri umani, e in questo senso abbiamo idealizzato gli animali e spesso li additiamo come esempio. Come utopie, anche. Allora sì, lascia tanto amaro in bocca la notizia diffusa da un gruppo di ricercatori della fauna selvatica i quali, dopo lunghe e attente osservazioni, hanno concluso che i leoni marini violentano i pinguini.
Un comportamento sessuale anomalo che è stato documentato per la prima volta nel 2006, quando un leone marino tentò di abusare di un pinguino reale nella sub antartica Marion Island. Lì per lì i biologi ipotizzarono che l’animale fosse inesperto o che si trattasse di un atto predatorio; in ogni caso cominciarono una costante attività di osservazione che permise loro di riscontrare altre tre casi simili nella medesima isola. In tutti, i leoni marini catturano i pinguini e, anziché mangiarli (cosa che sarebbe ben più naturale, per quanto triste), li montano. Dopo l’abuso, quasi sempre il pinguino viene lasciato andare; in casi più rari viene anche divorato.
Secondo gli studiosi tale comportamento potrebbe essere aggravato dalla frustrazione sessuale che i leoni marini vivono durante la stagione degli amori, strettamente collegata a incredibili picchi ormonali e alla poco disponibilità della femmine della stessa specie. Resta il fatto che questi abusi si stanno facendo sempre più frequenti. Il contenuto del video è impressionante, siete avvertiti…