Non è quel genere di notizia che solitamente riportiamo sul nostro sito ma crediamo sia importante scriverne per accendere i riflettori sul tema degli animali investiti e poi non soccorsi, cosa che purtroppo succede troppo spesso. E’ accaduto alla cantante Laura Pausini che ha postato su Facebook il dolore per la perdita del labrador Brando, investito da un’auto che non si è fermata ad aiutarlo.
PAPPAGALLO AMERICANO RITROVATO DOPO 4 ANNI: MA ORA PARLA IN SPAGNOLO
“Gli animali sono come gli uomini e meritano rispetto! Il mio Brando è stato investito da un codardo che non ci ha nemmeno chiamati nonostante avesse la targhetta col numero. Brando tesoro, sei con noi per sempre, la tua famiglia ti pensa e ti ama. Corri sulle nuvole…“, ha scritto la Pausini sulla sua pagina fb, allegando delle foto di Brando. Laura ha subito ricevuto la solidarietà dei fan, che con quasi 3000 messaggi le hanno espresso la loro vicinanza; certo è che non mancano le critiche, da parte di chi non considera gli animali parte integrante della famiglia e trova il dolore esagerato.
Chi ama gli animali, invece, non può fare a meno di sentirsi straziato e distrutto dalla perdita. In più, Laura, in questo momento è in Messico, dove sta lavorando come coach nella trasmissione “The Voice” e quindi non ha potuto salutare il suo amato Brando. La cantante ha un altro labrador, Bernie, che l’aspetta a casa e che la ricoprirà d’affetto al suo ritorno. Soccorrere un animali dopo averlo investito è un obbligo morale, ma anche di legge: infatti, dal 27 dicembre 2012, chi ferisce un animale ha il dovere di aiutarlo e chi lo uccide incorre in sanzione, anche molto pesanti. Scappare senza prestare soccorso è un reato da codice della strada. Tutto questo era evidentemente ignoto all’investitore del cane, che si sarebbe dovuto fermare comunque per compassione umana, sentimento troppe volte sconosciuto quando si tratta di animali.
Photo by Facebook
