Il Gatto Persiano è sicuramente una delle razze più affascinanti e suggestive che esistono. Stabilire le origine esatte di questo gatto non è una facile impresa, tuttavia si può ritenere con certezza che questa specie fosse piuttosto diffusa in Persia (attuale Iran). Ed è proprio da questo Paese che il letterato viaggiatore Pietro della Valle ha portato alcuni esemplari di questo bellissimo gatto a pelo lungo in Italia nel 1620. Mentre la diffusione nel resto dell’Europa e soprattutto in Inghilterra, dove divenne particolarmente famoso ed apprezzato, avvenne sempre nel Seicento ad opera di uno studioso naturalista francese, Nicolas-Claude Fabri de Peiresec, che importò in Francia gatti a pelo lungo provenienti dalla Turchia e chiamati gatti d’angora. Quando giunsero successivamente in Inghilterra (considerata la seconda patria dei gatti persiani) vennero chiamati gatti francesi.
Il Persiano Chinchilla, di cui oggi ci occupiamo, è una varietà di Persiano che venne selezionato in Inghilterra nel 1885. Nasce da un incrocio tra un Persiano Smoke (gatta) con un Silver Tabby (gatto) e per il pelo che possedeva questo “nuovo esemplare”, che ricordava quello dell’omonimo roditore, gli venne affibbiato il nome di Chinchilla. Il primo esemplare di questo gatto così ottenuto divenne talmente famoso che è stato imbalsamato ed è ancora oggi custodito a Londra nel museo di South Kensington.
In una razza famosa per la sua bellezza, la varietà Chinchilla è considerata dagli appassionati come la più bella tra tutti i gatti persiani.
Temperamento:
L’aristocratico Chinchilla è un gatto molto affettuoso con tutta la famiglia e ama soprattutto stare tra le braccia del suo padrone. Si adatta benissimo alla vita in appartamento dove risulta essere piuttosto tranquillo, non aggressivo e anche abbastanza giocherellone.
Aspetto:
Il Chinchilla, sicuramente il più raffinato tra tutti i Persiani, ha un pelo lungo soffice, folto e setoso con una particolarità che appartiene solo a questa varietà: a prescindere dal colore di base del pelo, le sue estremità presentano sempre delle sfumature nere o blu e il colore del sottopelo è più chiaro rispetto al pelo. Hanno tutti grandi occhi verdi o blu verdi contornati di nero che rendono il loro sguardo particolarmente magnetico. Il musetto viene definito “da bambola” per la sua forma ovale che ricorda appunto quello delle bambole.
Varietà:
Esistono diverse varietà del Chinchilla in base al colore del pelo e nello specifico: Chinchilla classico (bianco argento con sfumature tendenti al nero); Silver (bianco argentato con sfumature tendenti al nero ma più lunghe rispetto al primo); Blu silver (bianco argentato con sfumature tendenti al blu); Golden (il sottopelo ha sfumature che vanno dal color miele all’albicocca); Blu Golden (il sottopelo va dall’avorio al miele pallido);
Curiosità: Una leggenda narra che il gatto persiano è stato creato da un mago da una scintilla di fuoco saltata fuori dal camino, dal luccichio di due stelle lontane e da un ricciolo di fumo grigio!
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