I mesi estivi possono essere faticosi per gli animali domestici, sopratutto quando il caldo si intensifica con un alto grado di umidità. Ecco qualche consiglio utile per mantenere i vostri amici al sicuro e al fresco durante l’estate.
Non lasciare gli animali chiusi in auto
Ovviamente è il primo scontato consiglio. Non lasciate mai i vostri animali domestici in una macchina parcheggiata (né al sole, né all’ombra). Nemmeno per un minuto. In una giornata calda, la temperatura all’interno di un veicolo può salire rapidamente ai livelli molto pericolosi. Ad esempio con una temperatura esterna di 35 gradi, la temperatura all’interno di un’automobile, anche con i finestrini aperti leggermente, può raggiungere i 45 gradi in soli 10 minuti. Dopo 30 minuti, la temperatura raggiunge 47 gradi. In tali condizioni il vostro animale domestico potrebbe subire danni irreversibili agli organi interni, se non addirittura morire.
Controllo dell’umidità
“E’ importante ricordare che non è solo la temperatura dell’ambiente, ma anche l’umidità ad influenzare la salute del vostro animale domestico“, afferma il dottor Barry Kellogg, VMD presso la Humane Society Veterinary Medical Association. “Gli animali ansimano per far evaporare l’umidità dai loro polmoni e far abbassare la temperatura corporea. Se l’umidità è troppo alta, non sono in grado di raffreddare sé stessi, e la loro temperatura può raggiungere livelli molto pericolosi in fretta“. Ad esempio, misurare la temperatura corporea di un cane consente di scoprire subito se c’è un problema serio. Sappiate che la temperatura corporea di un cane non deve mai superare i 40 gradi, se la temperatura è superiore ai 40 gradi, il vostro cane sta avendo un colpo di calore!
Limitare le attività fisiche nelle giornate calde:
L’intensità e la durata dell’esercizio deve essere praticata in funzione della temperatura esterna. Nelle giornate molto calde, limitare le uscite solo nelle prime ore del mattino o nelle ore serali. Bisogna prestare molta attenzione agli animali con le orecchie di colore bianco, perchè sono i più esposti al rischio di cancro della pelle, e anche a quelli che hanno una canna nasale corta (es. bulldog inglese) che in genere hanno difficoltà a respirare, soprattutto con un clima afoso. Durante la stagione estiva, poi, l’asfalto diventa molto caldo e può bruciare le zampe del vostro animale domestico: cercate quindi di farlo camminare in strade ombreggiate o, ancora meglio, sul prato. Indispensabile portare sempre con sé acqua da far bere al vostro animale per evitare che si disidrati. Non usate museruole poichè impediscono al cane di ansimare e di tirare fuori la lingua per raffreddarsi.
Non fare affidamento sui ventilatori
Gli animali rispondono in modo diverso al calore rispetto agli esseri umani. I cani, per esempio, “sudano” principalmente attraverso i cuscinetti plantari dei loro piedi. Pertanto i ventilatori potrebbero non riuscire a raffreddare la temperatura corporea degli animali nel modo più efficace, come invece accade per le persone.
Fornire ampie zone d’ombra e di acqua
Ogni volta che il vostro animale domestico è fuori, assicurarsi che lui o lei abbia una protezione dal calore e dal sole e abbondanza di acqua fresca e fredda. Quando fa molto caldo, aggiungete del ghiaccio all’acqua se possibile. Alberi che fanno ombra e teloni sono l’ideale purché, questi ultimi, non ostruiscano il ricambio d’aria. Se la cuccia è all’esterno dell’abitazione, ricordate di posizionarla all’ombra e in luoghi ventilati per evitare pericolosi surriscaldamenti della stessa.
Raffreddate il vostro animale domestico
Proteggete il vostro animale domestico dal surriscaldamento corporeo. Per raffreddarlo esternamente potrete ricorrere ad un impacco con un asciugamento bagnato con acqua di rubinetto e, se il vostro animale lo gradisce, potrete anche fargli un bagno con acqua fresca, o semplicemente bagnargli il pelo con acqua di rubinetto o con un vaporizzatore.
Attenzione ai segnali del colpo di calore
Le temperature estreme possono causare colpi di calore (ipertermia) ai nostri amici domestici. Alcuni segni ricorrenti sono: ansimare a frequenza veloce (iperventilazione), temperatura corporea alta; occhi vitrei, rapido battito cardiaco, difficoltà di respirazione, sete eccessiva, letargia, febbre, vertigini, mancanza di coordinamento, salivazione profusa, vomito, una profonda lingua rossa o viola, convulsioni e perdita di coscienza.
Sono particolarmente esposti al rischio di colpo di calore, animali anziani o molto giovani; in sovrappeso; se sottoposti ad esercizio fisico prolungato; se hanno malattie cardiache o respiratorie. Inoltre, alcune razze di cani – come Boxer, Carlini, Shih Tzu, Bulldog Inglese e tutti gli altri cani e gatti con musi corti – hanno grandi difficoltà respiratorie a temperature molto alte proprio per la loro conformazione fisica.
Come trattare un animale che presenta i sintomi del colpo di calore
Spostare il vostro animale all’ombra o in una zona con aria condizionata (il ventilatore va bene uguale) e tranquillizzatelo. Applicare il prima possibile asciugamani (o stracci) bagnati con acqua di rubinetto alla testa, al collo e alla zona inguinale; spruzzare dell’alcool denaturato (quello di norma usato per disinfettare) sotto ai cuscinetti plantari dei piedi; inumidire il pelo con acqua (non gelata per evitare shock termici). Lasciarli bere piccole quantità di acqua fresca, ma non obbligateli a bere. Tenete con voi ghiaccio secco da mettere nella zona inguinale e sotto le ascelle. Portarlo non appena possibile direttamente dal veterinario che fornirà le cure necessarie. Non utilizzate ghiaccio o acqua gelata per raffreddare il corpo; non raffreddate eccessivamente l’animale.
Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…
Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…
Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…
Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…
Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…
Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…