Come ogni anno alla fiera di Petaluma in California si svolge un concorso molto particolare: quello del cane più brutto del mondo (World Ugliest Dog). Una valanga di animaletti a quattro zampe “si sfidano” per aggiudicarsi il titolo: per il 2014 il vincitore è Peanut, un misto di Chihuahua e Shitzu di due anni dalla testa spelacchiata, denti sporgenti ed occhi strabici a palla. La bestiola ha ricevuto quasi 1800 voti in Rete, superando di gran lunga il secondo ed il terzo classificato: Quasi Modo (con una piccola gobba) e WillieBean (con un occhio solo e pochi denti).
La padrona di Peanut – Holly Chandler di Greenville, in Carolina del Nord – pensa che il suo amato cagnolino abbia una bellezza particolare e assicura che ha un carattere dolcissimo ed energico, nonostante abbia passato i primi nove mesi di vita in un ricovero per cani. Ed è proprio in questo posto che è avvenuta la sua trasformazione: eh sì, perché il bastardino non è sempre stato così. Purtroppo ha subìto dei maltrattamenti, tra i quali proprio un’ustione che l’ha danneggiato gravemente. La sua partecipazione ha lo scopo di portare all’attenzione di tutti che gli abusi sugli animali sono diffusi ovunque.
Per questo motivo la Chandler sta utilizzando il premio di 1500 dollari per pagare i conti dei veterinari di altri cani. Sono in tanti sui social a criticare questa gara e ad esprimere la loro “solidarietà” al piccolo Peanut: “Ma porello”, “Per me è molto più bello di un qualsiasi essere umano“, “Peanut è il cane più brutto del mondo…ma ha un passato difficile e noi tutti lo amiamo giusto?”. In realtà l’ideatore del concorso non vuole denigrare, ma al contrario dimostrare che la bellezza in un cane è l’ultimo degli elementi importanti e che è relativa e risiede negli occhi di chi osserva”.
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