Cagnolina uccide un “elfo” di Babbo Natale a morsi: arrestata

Una storia pubblicata su Facebook da un candidato sceriffo in New Mexico, sta appassionando migliaia di persone ogni giorno: protagonista un cane che ha ucciso un elfo di Babbo Natale

La speranza è che almeno sia accaduto tutto in un attimo. Un morso secco sul collo e via, senza soffrire. È questa l’orrenda morte che ha fatto un dolcissimo elfo di Babbo Natale, Holly Christmas, ucciso poco prima che potesse consegnare i doni ai bambini di tutto il mondo. L’elfo è stato trovato senza testa nell’abitazione del candidato sceriffo della città di San Juan, in New Mexico. Unica sospettata del delitto, che nel frattempo è stata anche arrestata, è la cagnolina Josie, una Boston Terrier che potete vedere nelle foto. Non ci sono dubbi: lo sguardo basso è esattamente quello del colpevole.

L’elfo è stato assassinato

La divertente (se non si è un elfo naturalmente) storia è apparsa sulla pagina Fecebook di Shane Ferrari, prossimo candidato al posto di sceriffo nella città di San Juan, che si ha iniziato a redigere un vero e proprio verbale di polizia con tanto di arresto, foto segnaletica e descrizione del reato. Secondo una ricostruzione più che attendibile, il “delitto” si sarebbe consumato durante la notte e il responsabile sarebbe Josie, la sua cagnolina, che avrebbe fatto a pezzi l’elfo vicino la porticina da cui solitamente entra in casa. La colpevolezza della cucciolona sarebbe anche stata confermata dagli altri elfi presenti in casa al momento del crimine.

Il cane ha un alibi?

Josie, prosegue Shane Ferrari, non si sarebbe arresa tanto facilmente e poco prima di essere arrestata avrebbe anche cercato la fuga, dando il via a un pericoloso inseguimento per le vie della città. La storia, pubblicata a puntate dal burlone candidato sceriffo e letta da migliaia di persone, è stata arricchita con foto di sit-in di protesta da parte di una comunità di elfi, che avrebbero chiesto a gran voce e con cartelli giustizia per l’amico Holly. La cagnolina, prima di essere arrestata, è stata portata a spasso per San Juan con indosso la tenuta da carcerato. Ma proprio quando tutto sembrava tornare, ecco la svolta: Abbie, la sorella maggiore di Josie, la notte dell’omicidio avrebbe sentito strane voci provenire dal cortile? I veri colpevoli?

Photo Credits Facebook

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