Petauro dello zucchero: scheda completa

I petauri dello zucchero sono piccoli marsupiali appartenenti alla famiglia dei Petauridi. Sono animali particolarmente abili a saltare grazie ad una particolare membrana di pelle chiamata patagio.

Il petauro dello zucchero (Petaurus breviceps) è un marsupiale della famiglia dei Petauridi. Si tratta di un animale prevalentemente notturno che vive generalmente in piccoli gruppi. Ciò che lo caratterizza è la particolare capacità di spiccare salti particolarmente lunghi, con planate di circa 70 metri di altezza. Per questa caratteristica è talvolta impropriamente chiamato “scoiattolo volante”. La lunghezza delle loro planate è sapientemente calcolata in base fattori quali direzione, forza dei venti, altezza, clima, etc. e il petauro è in gradi di eseguire questo calcolo in pochi secondi.

ORIGINI E CARATTERISTICHE

Secondo alcuni dati paleontologici, i petauri comparvero nel Nord America nel Cretaceo medio, ossia circa 145 milioni di anni fa. La lunghezza del corpo si aggira intorno ai 15 centimetri mentre la coda può superare i 20 centimetri. Quest’ultima ha un ruolo fondamentale, in quanto si avvolge ai rami assicurando maggiore stabilità durante gli spostamenti sugli alberi e, in alcuni casi, viene utilizzata per raccogliere fasci di fieno da portare nel nido. La testa ha forma triangolare, le orecchie sono molto piccole e prive di pelo, mentre gli occhi sono molto grandi e protuberanti. Il pelo corto e folto è di colore grigio e presenta generalmente una striscia di colore scuro che attraversa il dorso. La caratteristica che contraddistingue i petauri è il patagio, una membrana di pelle che collega le zampe anteriori e posteriori che forma una sorta di “tuta alare”. Tale membrana si estende quando il petauro salta, permettendo la tipica planata. Le femmine di petauro hanno, come i canguri, un marsupio sull’addome per accogliere i cuccioli.

HABITAT

I petauri dello zucchero vivono nelle foreste della Nuova Guinea Occidentale (Indonesia), nella Nuova Guinea e in Australia.

ALIMENTAZIONE

ll petauro dello zucchero si ciba prevalentemente di frutta e insetti, quali grilli e locuste. In cattività è fondamentale integrare nella sua alimentazione il carbonato di calcio, per evitare che vada in ipocalcemia o rachitismo.

COMPORTAMENTO

Si tratta di animali notturni molto delicati. Vivono quasi sempre in compagnia e sono animali molto sociali, per questo motivo, se cresciuti in cattività, è preferibile la compagnia di un loro simile.

CURIOSITÀ

Il petauro dello zucchero, detto anche “Sugar glider”, viene chiamato così per il suo tipo di alimentazione a base di zuccheri.

Petauro dello zucchero: scheda completa

Petauro dello zucchero: scheda completa

Photo Credits: Twitter

 

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