La foto del cane diventa simbolo della lotta allo stupro: il motivo è sorprendente

C’è una foto di un cane pubblicata su Facebook da una ragazza che sta diventando il simbolo della lotta allo stupro. Ecco perché

Una ragazza americana di 22 anni, Bree Wiseman, ha recentemente pubblicato sul suo profilo Facebook una foto del suo cane che è diventata virale molto in fretta e ha fatto il giro del mondo. Nello scatto si vede il 4 zampe, un Pit Bull, seduto tranquillamente accanto a un tavolino basso con sopra un piatto con una bistecca e un po’ di verdure. In un primo momento, potrebbe non sembrare niente di speciale, ma il messaggio che Bree ha aggiunto all’immagine era di certo più significativo.

La foto del cane ha un messaggio importante

La giovane, che ha studiato ad Atlanta dove vive attualmente, ha scritto: “A tutti coloro che dicono che le donne vengono violentate a causa del loro abbigliamento. Questo è il mio cane. Il suo cibo preferito è la bistecca. Lui vede chiaramente la mia bistecca. Non ha intenzione di andare a prenderla perché io gli ho detto di no. Se un cane si controlla più di voi, dovreste rivalutare la vostra vita. Guardate com’è bello il mio cane!”.

Se un cane capisce la parola no…

Secondo quanto raccontato al sito www.huffingtonpost.com, la giovane, che lavora come cameriera, ha scritto il post perché lei stessa è stata molestata sessualmente, ed era stanca di sentir dire che la colpa è delle donne e di come si vestono. “Se un cane di 4 anni capisce la parola ‘no’ – ha aggiunto – anche se vede qualcosa che gli interessa davvero, allora anche gli adulti dovrebbero anche essere in grado di capire un ‘no’ a prescindere da quello che l’altra persona indossa.

Non si può non essere d’accordo con Bree, non pensate anche voi?

Photo Credits Facebook

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